Tirocinanti in rivolta davanti alla Cittadella: “Lavoro e dignità, non carità"
Chiedono “stabilità sul lavoro” i numerosi tirocinanti calabresi che sono giunti stamani davanti alla sede della Regione Calabria a Catanzaro per protestare e mantenere viva l'attenzione delle Istituzioni sulla vertenza.
La manifestazione era stata indetta dal sindacato autonomo Usb e nel capoluogo sono giunte persone da tutta la regione. Tra i manifestanti spuntano striscioni riportanti la scritta "Lavoro e dignità, non carità".
“E' importante sottolineare l'importanza di agire, adesso, in vista della conferenza Stato Regioni del 2 dicembre nel corso della quale si discuterà di questi temi", dichiarano i rappresentanti dell’Usb.
La protesta odierna segue ad un'analoga mobilitazione avvenuta qualche giorno addietro. Nell’occasione il presidente della Regione Roberto Occhiuto aveva incontrato i lavoratori assicurando attenzione nei confronti delle loro istanze.
Questa volta, però, il presidente Roberto Occhiuto è a Bruxelles (QUI) e per i lavoratori è previsto un incontro con la vicepresidente Giusy Princi.