Rende. Riesame: misura interdittiva per sindaco, atteso parere della Cassazione
Il sindaco di Rende, Marcello Manna, non potrà esercitare la professione per un anno. Questo il parere del Tribunale del Riesame di Salerno in merito all'operazione Genesi, che riguarda un presunto caso di corruzione giudiziaria tra l'avvocato penalista (che ricopre anche la carica di sindaco di Rende e di presidente dell'Anci Calabria) ed il giudice Marco Petrini.
La Procura di Salerno, guidata da Giuseppe Borrelli, aveva chiesto l'arresto di Manna in quanto il reato commesso sarebbe aggravado dalle modalità mafiose, ma il Tdr ha parzialmente accolto la tesi difensiva dopo un apposito ricorso.
Niente carcere per "difetto di esigenze", ma solo la sospensione della professione di avvocato per 12 mesi. Nonostante il parere del tribunale, c'è attesa per coime si esprimerà la Cassazione, che potrebbe confermare la sospensione o inficiarla.