Processo Giardini Segreti, confermate in appello 8 condanne
La Corte di Appello di Catanzaro ha confermato otto condanne in merito al processo nato dall'operazione Giardini Segreti, eseguita dalla Dda di Catanzaro e dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia nel 2018 (QUI).
Caduta, per tutti gli imputati, l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico: condizione che ha permesso una riduzione di tutte le condanne richieste precedentemente.
Confermati quindi 4 anni e 4 mesi per Valentin Cirpian Stratulat, assieme ad una multa da 12 mila euro; 4 anni e 3 mesi per Giuseppe De Certo; 4 anni e 20 giorni per Giovanni Battaglia, assieme a 10 mila euro di multa; 4 anni per Giuseppe Franzè, Giuseppe Navarra, Francesco Olivieri e Pantaleone Perfidio, ai quali è stata commutata una multa da 10 mila euro ciascuno.
Pena ridotta per Emanuele Mancuso, coinvolto in diversi altri processi tra cui Rinascita Scott (QUI): per lui sono stati chiesti 2 anni e 4 mesi, oltre che una multa 13 mila euro. Decretata, infine, l'assoluzione di Francesco Costa, per il quale inizialmente erano stati chiesti 6 anni ed 8 mesi.