Truffa e falso ai danni dell’Agenzia delle Entrate: interdetti due avvocati
I finanzieri del Comando Provinciale di Catanzaro hanno notificato a due avvocati del capoluogo il divieto di esercizio della professione per un anno.
L’ipotesi è che gli indagati abbiano commesso reati di truffa e falso in atto pubblico ai danni dell’Agenzia delle Entrate di Catanzaro, intentando azioni esecutive nei confronti dell’Ente per crediti legati a imposte non dovute, anche attraverso la falsificazione materiale di un provvedimento di assegnazione delle somme a firma del Giudice dell’esecuzione, così da continuare a vantare un credito verso l’Erario.
Attraverso questi metodi “artificiosi”, la somma apparentemente non pagata legittimava un’ulteriore azione giudiziaria verso l’Ade, con un incremento delle spese di giudizio e un conseguente profitto ingiusto.
Il pericolo di reiterazione di reati simili è stato desunto dal ritrovamenteo all’interno dello studio dei professoinisti di numerosi modelli di assegnazione somme di competenza del Giudice dell’Esecuzione.
Le misure cautelari sono state disposte dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti dei due avvocati del Foro di Lamezia Terme. Il procedimento pende nella fase delle indagini preliminari.