Soverato. Arrestati coniugi, facevano la spesa con buoni pasto falsi

Utilizzavano buoni pasto falsi per fare la spesa nei supermercati, ma sono stati sorpresi ed arrestati dai carabinieri della Compagnia di Soverato e della stazione di Davoli. In manette sono finiti i due coniugi Francesco Vatrano, 29 anni, con precedenti analoghi, e Gheorghina Iojan, 25, rumena, residenti a Catanzaro. I due sono stati colti in flagranza di reato intenti a spendere buoni pasto falsificati presso un supermercato a Davoli. L'allarme della circolazione di buoni pasto falsi era scattato dalla mattina precedente, allorche' i tickets contraffatti erano stati usati in due supermercati della zona per pagare un'ingente spesa. Avviate subito le indagini da parte dei Carabinieri, nel pomeriggio di ieri i due coniugi si sono presentati nuovamente presso uno dei supermercati in questione, intenzionati a saldare la spesa con lo stesso sistema, ma questa volta sono giunti i militari che hanno impedito il compimento dell'ulteriore azione delittuosa.
I due coniugi sono stati, cosi', trovati in possesso di una decina di blocchetti di buoni pasto del valore di 10 euro cadauno, di alcune banconote da 100 euro altrettanto false, ed un travellers cheque da 100 euro. Le immediate indagini da parte dei carabinieri della stazione di Davoli permettevano di accertare che la commissione del reato in mattinata era avvenuta in concorso con altre due persone, N.M., 29 anni, di nazionalita' rumena, e G.T., 24, di nazionalità bulgara, che sono stati rintracciati, identificati e denunciati. I due coniugi tratti in arresto, perche' responsabili dei reati di truffa e spendita di banconote e buoni pasto falsi, sono stati accompagnati presso gli uffici della Compagnia di Soverato per gli accertamenti di rito e, su disposizione dell'Autorita' giudiziaria, sottoposti al regime degli arresti domiciliari in considerazione della presenza di un figlio minore.