Inchiesta consorzio Fidi Soverato, segnalate a Corte Conti 14 persone

Catanzaro Cronaca

Quattordici persone sono state segnalate alla Corte dei Conti dalla Guardia di Finanza di Catanzaro per danni erariali pari ad un milione e trecento mila euro derivanti da abuso di fondi ministeriali antiusura. Il nucleo di polizia tributaria delle Fiamme Gialle, a seguito di indagini penali disposte dalla locale procura della repubblica presso il tribunale e concluse, nel marzo 2010, con la misura degli arresti domiciliari nei confronti del presidente del consorzio Fidi Italia S.C.R.L. di Soverato (Cz), per truffa aggravata e peculato, ha avviato una serie di accertamenti, decretati dalla procura regionale della Corte dei Conti, tesi ad individuare le ipotesi di danno erariale connesse alla consumazione dei reati accertati, che furono ravvisati in seguito all'indebito impiego di rilevanti sovvenzioni statali destinate ad alimentare il fondo per la prevenzione del fenomeno dell'usura nel comprensorio soveratese, utilizzate, invece, per investimenti ad elevato rischio finanziario, non in linea - secondo gli inquirenti - con i criteri di una prudente gestione. Dalle indagini sarebbe infatti e' emerso che i dirigenti del consorzio fidi Italia di Soverato, istituito allo scopo di gestire lo specifico fondo ministeriale per la concessione di aiuti economici alle imprese esposte al rischio usura, avrebbero, negli anni dal 1998 al 2003, impropriamente ed illegittimamente utilizzato le sovvenzioni statali accreditate per le suddette finalità, avendole distratte - per operazioni commerciali di investimento e sottoscrizione di titoli azionari ed obbligazionari, polizze di credito commerciale e assicurative - a proprio favore o a beneficio di persone o aziende a loro riconducibili. Con tali condotte, rilevanti risorse statali sarebbero state sottratte a quelle imprese che, per fronteggiare il pressante fenomeno dell'usura, avrebbero potuto fruire di tali sostegni economici statali. Alla luce di queste rilevanze, sono stati segnalati all'autorità' giudiziaria contabile 14 responsabili, tra dirigenti, consiglieri e sindaci pro-tempore del consorzio fidi Italia di Soverato, i quali, con le loro condotte fraudolente finalizzate all'indebita appropriazione di finanziamenti pubblici, avrebbero determinato un danno erariale che, inclusi gli interessi legali, ammonta complessivamente a 1.274.811,55 euro.