Controlli ad Arghillà: proprietari di cani denunciati di nuovo per maltrattamento di animali
Nella mattinata di sabato scorso le Volanti della Polizia di Stato insieme alle Guardie per l’Ambiente di Reggio Calabria, hanno eseguito, ad Arghillà, un altro controllo sulle condizioni in cui sono tenuti e curati gli animali che vivono nello stesso quartiere.
Nel corso del sopralluogo, gli operatori hanno così riscontrato la presenza di un cane meticcio, dell’età di circa otto anni, in evidente stato di sofferenza per le condizioni cui era tenuto, che è stato poi trasferito dalle Guardie Zoofile in un luogo idoneo al recupero dello stato di salute.
L’attività ha consentito di identificare i proprietari dell’animale che sono stati denunciati per maltrattamento di animali e che erano stati già deferiti qualche giorno primo, lo scorso 5 maggio, per lo stesso reato commesso ai danni di un altro cane (QUI).
I materiali utilizzati per realizzare il ricovero dell’animale, del tutto inadeguati perché costituiti da rifiuti solidi ingombranti abbandonati, sono stati rimossi per non consentire di reiterare il reato.
Nel corso del servizio, poi, gli agenti hanno avvistato un meticcio di circa due anni che girovagava per il quartiere in condizioni di abbandono.
Dopo aver rilevato che l’animale fosse senza microchip lo stesso è stato preso in carico da un poliziotto per dargli un’immediata sistemazione e consentirne il recupero, dopo che le Guardie per l’ambiente hanno avviato la pratica documentale per la regolarizzazione della bestiola.