Reggio Calabria, proiettile rinvenuto nei pressi della Procura generale
Un proiettile calibro 36, è stato trovato nella scala di emergenza della Procura generale di Reggio Calabria. Il proiettile - secondo la polizia - è di quelli utilizzati per sparare da distanza ravvicinata agli uccellini. Due persone sono state fermate dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria in merito all'episodio. La loro posizione al momento è al vaglio degli inquirenti. I due, individuati dai militari dell'Arma, sono adesso negli uffici dei carabinieri dove è in corso l'interrogatorio. Il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, rintracciato telefonicamente, ha detto a TMNews: "E' un episodio che non lascia spazio ad equivoci. Il proiettile ritrovato questa mattina sulle scale di emergenza della Procura generale era lì per caso, in quanto lasciato da un cacciatore, che stava preparando le munizioni all'interno della sua abitazione con tanto di autorizzazione. Siccome il proiettile - ha aggiunto il procuratore - era confezionato male lo stesso se ne è disfatto. L'allarme - ha concluso - è scattato perché il proiettile si trovava nei pressi della Procura generale, fosse stato in un altro posto, nessuno ci avrebbe fatto caso".