Controlli a tappeto nell’hinterland cosentino: arresti e denunce per droga
Proseguono i servizi di prevenzione predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Rende finalizzati al controllo del territorio e alla repressione dei fenomeni criminosi.
L’attività di controllo, particolarmente intensificata nel weekend ha visto coinvolte diverse pattuglie dei militari dell’Arma dislocate nei maggiori centri di aggregazione con posti di controllo nei pressi delle principali arterie stradali con l’ausilio di etilometri onde evitare le stragi del sabato sera e l’abuso di sostanze alcoliche.
Obiettivo principale è intensificare la cornice di sicurezza soprattutto nei principali luoghi di aggregazione ove giungono segnalazioni di liti tra giovani spesso sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti.
Massima è stata l’attenzione dell’Arma a tale fenomeno tanto da dover richiedere la predisposizione di mirati servizi al fine di prevenire la commissione di tali reati e garantire il regolare svolgimento dell’ordine pubblico. Sono stati sottoposti a controllo 193 veicoli, identificate 253 persone ed effettuate 24 perquisizioni personali e locali, per la ricerca di sostanze stupefacenti soprattutto nei confronti di soggetti con precedenti penali specifici per tale tipologia di reati, diversi i giovani segnalati alla locale Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti, tra loro giovanissimi.
A Lattarico un ragazzo di 27 anni, originario di Montalto Uffugo, è stato tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di Cosenza dopo essere stato sorpreso mentre cedeva una dose di cocaina ad un acquirente.
I successivi approfondimenti investigativi hanno permesso di rinvenire nella disponibilità dell’arrestato altre 2 dosi di cocaina, pronte per lo spaccio, e la somma contante di 1.750 euro sequestrata poiché ritenuta provento dello spaccio, unitamente alla sostanza stupefacente.
Un altro soggetto di 50 anni, di Lattarico, è stato invece deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, poiché sorpreso nella propria abitazione con 8 grammi di marijuana già essiccata e suddivisa in dosi nonché 15 piante di canapa indiana, coltivate in un terreno adiacente all’immobile, munito anche di sistema di irrigazione, tutto materiale sottoposto a sequestro.
A Bisignano, invece, i militari dell’Arma, coadiuvati dai cinofili del Nucleo Carabinieri di Vibo Valentia e dall’infallibile fiuto di “Collins”, a seguito di una perquisizione domiciliare nei confronti di un giovane di 39 anni, hanno rinvenuto 26,7 grammi di marijuana, già suddivisi in dosi, bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento, il cui ritrovamento ha comportato il deferimento dell’uomo in stato di libertà. Altri due giovani del luogo invece, sono stati segnalati alla Prefettura di Cosenza perché trovati complessivamente con 6,7 grammi di marijuana.
A Rose invece i militari dell’Arma sono intervenuti nel centro abitato a seguito di diverse segnalazioni da parte della cittadinanza per un soggetto, successivamente tratto in arresto per i reati di lesioni personali, minaccia a pubblico ufficiale e violenza privata, che aveva minacciato con un coltello da cucina con lama di 40 centimetri il proprietario di una pizzeria, aggredendolo fisicamente, per futili motivi, causandogli lesioni guaribili in 21 giorni.
I controlli antidroga hanno interessato anche il Comune di Rende dove sei ragazzi tutti di giovane età sono stati segnalati per uso personale di stupefacenti alla Prefettura di Cosenza poiché sorpresi con droga di vario tipo tra cui hashish, marijuana, e persino compresse di Fentalyn, tutto sottoposto a sequestro.
Le attività di contrasto attuate dalle pattuglie dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Rende hanno determinato il deferimento in stato di libertà di 3 persone per guida in stato di ebbrezza alcolica, tra cui una a seguito di incidente stradale autonomo, risultate positive all’alcool test, con successivo sequestro amministrativo dei veicoli e patenti di guida ritirate.
Proseguirà nei prossimi giorni, la campagna di intensificazione dei controlli disposta dalla Compagnia Carabinieri di Rende per un deciso richiamo alla responsabilità e al rispetto delle regole adottate a tutela dell’incolumità e della salute pubblica e volti ad assicurare e prevenire ogni fenomeno di illegalità.