Spari contro candidato alle Politiche. Le reazioni
Solidarietà dal mondo politico, e non solo, per il deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro, candidato alle prossime elezioni politiche del 25 settembre, ieri oggetto di alcuni colpi d’arma esplosi contro la vetrina della sua segreteria politica di Reggio Calabria (QUI).
Occhiuto: la Calabria schifa la criminalità
“Solidarietà all’amico e deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro e ai suoi collaboratori per l’indegna intimidazione subita questa sera a Reggio Calabria. Quanto accaduto è gravissimo e ripugnante. La nostra è una Regione di persone perbene, che schifa la ‘ndrangheta, la mafia e la criminalità organizzata, e che vuole isolare i violenti e le mele marce. La giunta regionale condanna fermamente questo episodio e chiede agli inquirenti di fare piena luce. Che questi malviventi vengano individuati e assicurati al più presto alla giustizia”. Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
Mancuso: “sia fatta piena luce”
“L’on. Francesco Cannizzaro ha l’energia e una forte passione politica che gli consentono di non farsi condizionare dalla vile intimidazione subita. Solidarietà a lui e ai suoi collaboratori, ma considerata la gravità dell’accaduto, che si verifica a campagna elettorale appena avviata e può incidere sulla serenità del dibattito politico, è auspicabile che sia fatta rapidamente piena luce e i responsabili consegnati alla giustizia. La Calabria perbene ripudia ogni tentativo di sopraffazione criminale contro cui oppone la ferma intenzione di prendere nettamente le distanze, continuando ad ampliare gli spazi della legalità”. Così il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso.
Siracusano (FI), non ci faremo intimidire
“Sincera solidarietà all’amico e collega Francesco Cannizzaro e ai suoi più stretti collaboratori, vittime di un vile attentato questa sera a Reggio Calabria. Sono certa che la squadra di Forza Italia non si farà in alcun modo intimidire da gesti criminali e indecenti come quello di oggi. La nostra comunità andrà avanti con determinazione, senza piegarsi né indietreggiare. I mafiosi, non trovo altro termine per definire gli autori di questa azione, vanno individuati, isolati, e neutralizzati”. Così Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia.
Tavernise (M5S): “Gesto gravissimo”
“È gravissimo il gesto che ha visto coinvolto nel corso di una riunione, nella serata di martedì 23 agosto a pochi passi dalla sede del Consiglio regionale della Calabria, il deputato Francesco Cannizzaro. Un tentativo di intimidazione che spero veda un repentino intervento dell’autorità giudiziaria perché vengano presto assicurati alla giustizia gli autori dell’insano gesto. Al deputato Cannizzaro va la mia solidarietà. Chi attenta ad un rappresentante istituzionale attenta tutte le istituzioni. Quanto accaduto ci conferma che la lotta alla criminalità organizzata deve essere serrata e intransigente”. Lo sostiene Davide Tavernise, Capogruppo del M5S nel Consiglio Regionale della Calabria.
Furgiuele (Lega): “reazione civile sarà fortissima”
“Quanto è accaduto …, in piena campagna elettorale, è sconvolgente e allarmante al tempo stesso. I proiettili sparati contro la segreteria del collega deputato, nonché amico, Francesco Cannizzaro, dimostrano che bisogna alzare la tensione contro il crimine mafioso, il quale evidentemente non gradisce l'impegno politico a stretto contatto con il territorio di personalità politiche dall'agire specchiato come lo stesso Cannizzaro. Convinto che gli inquirenti sapranno fare piena luce sul grave episodio avvenuto, auspico che forze politiche sappiano ritrovare la necessaria forza per unirsi e alzare un muro contro gli assalti alla democrazia di una criminalità mafiosa interessata mai come ora ad ingerirsi nelle scelte politiche per condizionare il futuro della Calabria e dei calabresi, legato a doppio filo alle ingenti risorse comunitarie che dovranno contribuire all' agognato sviluppo della nostra terra. A … Cannizzaro l'affetto più vivo e l'invito a non perdersi d'animo. Quanto gli è accaduto è gravissimo, ma sono anche convinto che la reazione civile e istituzionale sarà fortissima”. Lo ha dichiarato Domenico Furgiuele, parlamentare della Lega.
De Nisi (Italia al Centro): “colpita l’intera Calabria”
“In Calabria qualcuno pensa ancora di utilizzare la violenza per sopraffare le regole democratiche e del vivere civile… Un gesto grave che di sicuro non impedirà a Cannizzaro di continuare a battersi con eguale fervore per la Calabria, i suoi territori e le sue popolazioni anche se non possiamo non nascondere l’amarezza di dover ancora assistere nella nostra terra a episodi così orridi che cercano di minare il lavoro di chi si adopera per questo spicchio d’Italia con onestà e dedizione. Si tratta di un fatto che colpisce non solo il deputato Cannizzaro ma il territorio Reggino, la Calabria e i calabresi”. Lo afferma il consigliere regionale e coordinatore in Calabria di Italia al Centro Francesco De Nisi.
Saccomanno (Lega): “condotta intollerabile”
“La grave intimidazione … è un atto vile che deve ed è duramente condannato. I tre colpi di pistola calibro 38 indirizzati alla vetrata della segreteria nel mentre era in corso una riunione politica è una condotta intollerabile e dimostra come in Calabria sia molto difficile portare avanti una attività indirizzata al bene comune. La Lega è accanto all’On. Cannizzaro e chiede alle Forze dell’Ordine di voler espletare tutte le indagini e accertamenti possibili per cercare di trovare i responsabili e dare tranquillità a chi svolge un compito che dovrebbe essere esente da tali inverosimili aggressioni”. Lo dichiara Giacomo Saccomanno, commissario regionale della Lega in Calabria.
Anselmo (Azione): “attacco alla democrazia”
“Quanto accaduto in queste ore è un fatto grave e di un'indecenza unica. Un vero e proprio attacco alla nostra democrazia, ai nostri valori etici, politici e sociali. Se sia stato un attentato di origine mafiosa, di fanatismo extra politico o di qualsiasi altra sorgente si deve lavorare affinché il o i colpevoli vengano identificati. Reggio Calabria in Azione manifesta, oltre lo sdegno e la denuncia di un fatto, oltre che illegale, così vergognoso e riprovevole, il pieno sostegno e l'assoluta vicinanza al gruppo provinciale di Forza Italia e a Francesco Cannizzaro. Quando un atto simile viene perpetrato le distanze politiche e ideologiche si annullano perché al di sopra di qualsivoglia interesse deve esserci la difesa della democrazia e della libertà di opinione”. Lo afferma in una nota Michele Anselmo, Segretario del Comitato Provinciale di Azione Reggio Calabria
Antoniozzi (FdI): “fatto inquietante"
Esprimo solidarietà all'on. Francesco Cannizzaro, vittima di un attentato inquietante nella sua segreteria politica. Quanto accaduto ieri sera a Reggio Calabria, con gli spari ad altezza d'uomo nella segreteria del deputato di Forza Italia, candidato al collegio uninominale, deve destare preoccupazione e indignazione da parte di tutte le forze politiche. Tutti quanti, da destra, sinistra, centro, abbiamo un nemico comune che si chiama ndrangheta e che insieme, senza divisione di sorta, dobbiamo combattere”. Lo ribadisce Alfredo Antoniozzi, Candidato di Fratelli d'Italia al collegio plurinominale Calabria.
Graziano (Udc): “rifiutiamo lo strumento del terrore”
“Non consentiremo che il momento più alto della Democrazia, quello della leale competizione delle urne, venga turbato da atti di violenza e prevaricazioni inaudite. L’atto chiaramente intimidatorio diretto all’amico deputato Francesco Cannizzaro, candidato del Centro Destra alle prossime politiche, e al suo staff non può lasciare indifferente nessuno. Rifiutiamo lo strumento della violenza e del terrore quale mezzo per tentare di silenziare una campagna elettorale che sta vedendo tutti impegnati con grande entusiasmo. Non ci facciamo intimidire. Chi ieri pomeriggio ha compiuto quel gesto codardo e vigliacco, sparando colpi di arma da fuoco nei confronti della sede politica, sa che Francesco Cannizzaro non è solo. Ma soprattutto è a conoscenza che nella nostra regione, da tempo ormai, sta crollando quel muro di omertà attorno alla criminalità. Che è sempre più isolata. Solidarietà, quindi, a Francesco, certo che quanto accaduto non scalfirà per nulla l’entusiasmo per questa importante campagna elettorale, e pieno sostegno alle forze dell’ordine per la loro attività d’indagine che sono certo porterà ad individuare i responsabili del gesto”. Questo il messaggio di vicinanza e solidarietà del Presidente dell’Unione di Centro in Consiglio regionale, Giuseppe Graziano.
Pd Calabria: “Atto grave, siamo indignati”
“Il grave atto criminale … suscita l’indignazione di tutto il Partito Democratico della Calabria e la solidarietà verso l’uomo ed il politico. Inammissibile ed estremamente pericoloso che in Calabria possano ancora verificarsi episodi del genere, ci auguriamo possa essere fatta presto luce su questo inquietante gesto, assicurando alla giustizia i criminali che lo fanno pensato e compiuto”. Lo afferma la segreteria regionale del Partito Democratico della Calabria
Gentile (FI): “Gesto vile e di inaudita gravità”
“Esprimo la mia più sincera solidarietà all’amico e collega … e ai suoi più stretti collaboratori, vittime ieri sera di un vile attentato … Sono certo che la squadra di Forza Italia non si farà in alcun modo intimidire da gesti criminali e intimidatori come quello accaduto ieri. Quanto accaduto ci conferma però che la lotta alla criminalità organizzata deve essere serrata e intransigente pertanto l’auspicio è che magistratura e forze dell’ordine facciano luce al più presto su questo gravissimo attentato”. Così Andrea Gentile, deputato di Forza Italia.
Versace: “assurdo, speriamo sia fatta luce”
"Un gesto assurdo sul quale speriamo venga fatta al più presto piena luce e che solo per una fortunata circostanza non ha prodotto danni ulteriori. A Francesco Cannizzaro giunga la solidarietà e la vicinanza dell'intera comunità”: questo il messaggio del sindaco facente funzioni della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace.
Sette Punto Zero: “Cannizzaro non sarà mai solo”
“La più solidale vicinanza all'On.le Francesco Cannizzaro per il vile atto subito nella serata di ieri, perpetrato per mano di una triste, persistente realtà dalla mentalità meschina, da una oscura forma di vigliaccheria che non ci vedrà mai vinti né fermerà la nostra azione. Continua a rappresentare questa terra da reggino vero, Francesco Cannizzaro, non sarai mai solo”. Lo afferma il movimento Reggio Sette Punto Zero.
Fondazione Italo Falcomatà: "Piena solidarietà”
“Un gesto vile e gravissimo da condannare con forza, un segno di un imbarbarimento dell'attività politica che nulla ha a che vedere con i processi democratici. A Francesco Cannizzaro e alla sua famiglia giunga la vicinanza da parte dell'intera Fondazione”. Così la Fondazione Italo Falcomatà di Reggio Calabria.
Sindaci: “avanti per una Calabria migliore”
“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà all'onorevole Francesco Cannizzaro, vittima di un atto inqualificabile ed ignobile, non degno di un paese civile. Nel condannare fermamente tale grave ed inquietante episodio, ribadiamo con forza che nessun tipo di violenza o tentativo di intimidazione può essere tollerato, auspichiamo che le indagini possano portare in tempi brevi all'individuazione dei responsabili, per chiudere in fretta questa brutta pagina che, per fortuna, non ha visto conseguenze ancora più gravi. A Francesco un abbraccio fraterno e tutta la nostra vicinanza, la stessa che egli ha sempre dimostrato nei confronti dei nostri territori per i quali si batte da anni con abnegazione e coraggio, convinti che non sarà certo un deprecabile gesto come quello di ieri, che può turbare la serenità istituzionale personale e familiare, a farlo arretrare di un millimetro e che continuerà senza paura a dare il proprio contributo per rendere i nostri territori e l’intera Calabria una regione migliore”.
Lo si legge in una nota congiunta delle Amministrazioni Comunali, con a capo i rispettivi sindaci: di Cardeto, Daniela Arfuso; di Calanna, Domenico Romeo; di Santo Stefano in Aspromonte, Francesco Malara; di Sant’Alessio in Aspromonte, Stefano Calabrò; di Laganadi, Michele Spadaro; di Montebello Jonico, Maria Foti; di San Roberto, Antonino Micari; di Fiumara, Vincenzo Bellè.
Crinò: "Gesto che vuole inquinare la politica"
"L’atto intimidatorio messo a segno contro il deputato Francesco Cannizzaro, parlamentare calabrese di Forza Italia, Responsabile del Sud e coordinatore provinciale del partito a Reggio Calabria e ricandidato alle prossime elezioni Politiche del 25 settembre, è un gesto gravissimo che merita una condanna ferma e decisa. Non ci sono giustificazioni per un atto così violento, finalizzato a inquinare la vita politica, la serenità dell’interessato e dei suoi collaboratori. Esprimo la più ferma condanna di questi gesti, segno di viltà e codardia. Non saranno la violenza e le minacce a fermare il proficuo lavoro fatto per la collettività intera. Sono anche certo che l’amico onorevole Cannizzaro proseguirà la sua azione politica per rispondere alle esigenze dei cittadini in attesa che le forze dell’ordine assicurino alla giustizia gli autori di questo gesto che tenta di minare la legalità e la sicurezza. Sono al fianco dell’onorevole Francesco Cannizzaro, sempre pronti a fare fronte comune contro la violenza di ogni genere. Condanna e sdegno per la pesante intimidazione, perché in gioco non ci sono particolarismi o ideologie ma il vivere civile". A scriverlo Giacomo Pietro Crinò Capogruppo Forza Azzurri.
Brunetti: "una piaga che va affrontata"
"Piena solidarietà e vicinanza da parte del Comune di Reggio Calabria e dall'intera comunità cittadina al Deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro, vittima ieri sera di un vile atto intimidatorio". Cosi in una nota il sindaco facente funzioni della Città di Reggio Calabria Paolo Brunetti.
"Da tempo andiamo affermando l'assoluta necessità di tutelare chi si spende per il proprio territorio attraverso l'attività politica. Purtroppo quello accaduto ieri è l'ennesimo grave episodio ai danni di amministratori e rappresentanti politici sul nostro territorio. Oggi ci stringiamo attorno a Cannizzaro e a tutti coloro, sindaci e rappresentanti istituzionali del territorio, che negli ultimi tempi hanno subito atti intimidatori e violenze. Quella delle intimidazioni - ha concluso Brunetti - è una piaga che va affrontata al più presto, tutelando a livello legislativo soprattutto chi si batte quotidianamente operando in prima linea per la propria comunità".
Gentile: "Con atti violenti non si ferma l'azione politica"
"Esprimo totale solidarietà all'amico On. Francesco Cannizzaro ed ai suoi collaboratori per il vile attentato subito ieri notte nella sua segreteria politica.
Nel tempo in cui è tangibile il fervore di una Calabria che sta cambiando, che ha voglia di rivincita, che freme per affermare al mondo il suo valore, c'è chi ancora pensa di poter utilizzare il linguaggio della violenza, dell'intimidazione, della minaccia, convinto di poter fermare così l'azione politica di chi lavora per una Calabria migliore.
Confido che l’intervento della magistratura possa assicurare al più presto i criminali responsabili alla giustizia". E' quanto sostiene la presidente Sesta Commissione consiliare Katya Gentile.
Ripepi: "Gesto ignobile che tenta di riportare indietro la comunità"
“Gesto spregevole e gravissimo, quello che la scorsa notte ha preso di mira l’amico Francesco Cannizzaro, nel tentativo di sovvertire un momento democratico di confronto e discussione, e di generare un’inquietudine generale proprio nel momento in cui anche la Calabria è chiamata ad esprimersi”. Lo dichiara Massimo Ripepi, coordinatore provinciale di Reggio Calabria di Italia al Centro, manifestando appoggio morale e sincera solidarietà a Francesco Cannizzaro, parimenti a tutta la comunità politica impegnata.
“Si tratta di un fatto ignobile – aggiunge Ripepi – che tenta di riportare indietro la nostra collettività e di farla regredire pur di non dare seguito al cambiamento politico. Qualcuno pensa che i reggini ed i calabresi in generale, debbano rimanere sottomessi e oppressi ed invece, un’azione indegna come quella che ha colpito l'onorevole Cannizzaro non può fare altro che unire le persone di buone volontà allo scopo di portare avanti un processo di rinnovamento per il bene della nostra meravigliosa terra. Restiamo, dunque, fermamente dalla parte del bene senza mai perdere la speranza, – conclude Ripepi – ma con la voglia di collaborare, contribuire con proposte efficienti, agire e generare vigore morale e civile per Reggio e l’intera Calabria, cosa, che sono certo, il mio amico Francesco continuerà a fare”.
Statti: "Atto che getta ombra sinistra sulla campagna elettorale"
"È inquietante il gesto compiuto contro la segreteria politica del deputato Cannizzaro per le modalità e la tempistica dell'azione criminale". Così Alberto Statti, presidente di Confagricoltura Calabria, reagisce all'intimidazione che ha colpito il deputato uscente di Forza Italia e candidato alla Camera dei deputati alle prossime elezioni del 25 settembre nelle liste azzurre a cui esprime "la solidarietà più piena".
"I colpi di pistola sparati in direzione della sede dove era in corso una riunione politica con la presenza dello stesso deputato – aggiunge Statti – potevano avere conseguenze più gravi. Per questo quanto successo non può essere relegato a mero episodio criminale, ma un atto teso a condizionare il libero svolgimento della campagna elettorale.
Colpisce – sottolinea il leader di Confagricoltura – non solo e soltanto l'attività del parlamentare, ma l'intera Calabria e si inserisce in un quadro allarmante che interessa complessivamente il territorio regionale sempre più “vittima” dell'arroganza mafiosa. Basti considerare, solo per citare l'ultimo episodio, il grave attentato che solo qualche giorno addietro ha colpito la nuova concessionaria Cupra del gruppo Ionà a cui esprimo vicinanza.
Credo sia arrivato il momento – conclude Statti - di organizzare un'iniziativa qualificata da parte di tutta la società civile che punti a fare rete con le istituzioni per contrapporsi allo strapotere delle consorterie criminali e dimostrare così che esiste un'altra Calabria pulita, onesta e laboriosa. Siamo certi che la magistratura saprà fare come sempre la sua parte per accertare nel dettaglio quanto avvenuto appurando le responsabilità del vile attentato che ha gettato un'ombra sinistra sull'inizio della campagna elettorale nella nostra regione".
La solidarietà dei consiglieri Metropolitani del centrodestra
"Ferma condanna per il grave atto intimidatorio subito dall’on. Francesco Cannizzaro e piena ed affettuosa solidarietà al parlamentare e ai suoi collaboratori.". A scriverlo i consiglieri Metropolitani Domenico Romeo e Giuseppe Zampogna.
E"sprimiamo -continuano - la consapevolezza che la violenza e la tracotanza non fermeranno l’impegno che l’on. Cannizzaro ha sempre speso a favore del territorio.
Atti di questo genere, inqualificabili ed indegni di un paese civile, non potranno spostare indietro le lancette della storia facendo arretrare le condizioni di vivibilità che faticosamente la classe dirigente di questo territorio sta costruendo con fatica ed abnegazione.
All’on. Cannizzaro la nostra vicinanza e il necessario sostegno personale ed istituzionale per restituirgli la necessaria serenità in un momento di particolare impegno politico per il Paese. Auspichiamo vivamente che venga fatta piena luce sull’accaduto e si chiuda una triste pagina della vita politica reggina e nazionale".