Mountain Bike. La Carbonhubo regina a Rocca Imperiale, successo per la Sunsportweek
Emozioni che resteranno impresse per sempre nei cuori pulsanti dei giovani campioni di oggi e domani, semplicemente Sunsportweek Terre Federiciane.
Cinque giorni di Camp, allenamenti, lezioni di MTB mirate per migliorare la tecnica di guida ed approfondimenti per comprendere al meglio la parte meccanica.
Sole, mare, passeggiate per i vicoli di uno dei Borghi più belli d'Italia, risate e divertimento. Cultura ed enogastronomia, visita dell'incantevole Castello Svevo di Rocca Imperiale e degustazioni di prodotti locali come la 'nduja, l'olio extravergine vergine di oliva e il famoso Limone IGP. Concerti, balli e mostra di pittura.
Si è conclusa ufficialmente la settimana calabrese dedicata allo sport, all'arte e alla cultura con la Gara di XCO, perla del SunSportWeek Terre Federiciane, assegnando la maglia di Campione Regionale e Punti Top Class.
Dopo le gare di sabato, con protagonisti i giovanissimi, la competizione di ieri ha visto la partecipazione di cento corridori, divisi nelle varie categorie, giunti da sei regioni italiane, oltre che al team dell'Ucraina con i colori della Carbonhubo.
Una competizione non semplice, bagnata da una rinfrescante pioggerellina di fin estate. Il percorso, lungo 3,5km con 150m di dislivello a giro, ha visto pendenze all'interno del paese oltre il 22% e tratti particolarmente tecnici presso il centro sportivo oltre che nell'aria "degli ulivi" sottostante il Castello.
I primi a partire dopo la riunione tecnica, gli Esordienti di 1° e 2° anno insieme alle Allieve Donne, percorrendo due giri di tracciato (oltre il lancio).
Ad arrivare primo al traguardo il campione sardo, ES2, Enrico Balliana (Arkitano MTB Club- Carbonhubo), mentre come ES1 Gabriele Abella (Gi Esse Pro Cycling).
La vincitrice nella categoria allieve di primo anno, dimostrando grandi doti tecniche è la sarda Sara Murgia (VeloClub Sarroch) e per le allieve di secondo anno la bravissima ucraina Anastasiia Rubanenko, detta Nastia, del team organizzatore, la Carbonhubo Cmq.
A seguire sulla griglia di partenza la categoria Allievi, al gradino più alto del podio Joan Pedro Fazio (Racing Team Agrigento) seguito subito dopo dall'AL1 Giuseppe Messina (Gsd Pedale Ibleo Ragusa).
Attesissima poi la prestazione delle categorie Agonisti ed Amatori, 4 giri di percorso dove i km nelle gambe e la preparazione tecnica hanno fatto la differenza.
Ad arrivare trionfante al traguardo con un tempo di 49'21", dopo aver dominato la scena per tutta la gara l'ucraino junior Bohdan Chynchyk (Carbonhubo Cmq), con un tempo di 56" 08' come junior donna, la vincitrice è la connazionale dello stesso team, la campionessa Mariia Sukhopalova.
Vincitore nel suo paese di origine, con i colori bresciani nella categoria elite, Ludovico Arcuri mentre, fra le donne, si segnala il ritorno di Alessia Pia Gaudioso (Asd Ciclo Team Valnoce).
Vince come elite master Michele Torchia (Reventino Bike Team), seguito dal M2 Luca Pulignano (Asd Leoni Bizantini Mtb), M4 Fabio Spadafora (Trail4us), M6 Giuseppe Nigro (Asd Leoni Bizantini Mtb) e per terminare Antonio Limonti, M7 (ASD Ciclistica Castrovillari).
All'entusiasmante premiazione presente il Sindaco di Rocca Imperiale, Giuseppe Ranù, il Presidente del Consorzio del Limone IGP, sponsor ufficiale della manifestazione, Vincenzo Marino, l’Assessore alla Cultura Sabrina Favale, l'Assessore Antonio Favoino e il delegato e responsabile fuoristrada provinciale FCI Antonio Astorino.
Una maglia desiderata e lottata con il sorriso per i quattro campioni regionali calabresi della Asd Belvedere-Ciclone: Manuel Riente, Manuel La Valle Grosso, Alessia Presta e Fabrizio Briguori.
Una settimana impegnativa ma ricca di soddisfazioni per l'organizzatore ed ideatore della manifestazione, il presidente dell'Italia Sport Team e Carbonhubo, il bresciano Paolo Novaglio, che con grande passione e dedizione è riuscito in poco tempo a creare a Rocca Imperiale un evento che diventerà punto di riferimento del mezzogiorno.
Lungimirante pensa già alla prossima edizione, lavorando per portare a Rocca i Campionati Italiani, nel frattempo la sua idea di vivere appieno un territorio dando la possibilità di socializzare, divertirsi e crescere insieme è riuscita alla grande.