Come nasce il fenomeno mafioso: lo spiega “aMalavita” che si presenta a Cropani Marina
Organizzato dalla Pro loco di Cropani, questo pomeriggio alle 17,30 si terrà presso il Centro di Aggregazione “Bella Piazza” dell’Associazione Ginevra, in via nazionale, a Cropani Marina, la presentazione del libro “aMalavita” del giornalista e scrittore Antonio Cannone reduce, fra i tanti riconoscimenti, del recente premio Speciale “Andrea Camilleri” consegnato a Roma.
Alla presentazione del libro porteranno i saluti, Angelo Grano, presidente della Pro loco, Raffaele Mercurio, sindaco di Cropani. Introdurrà, Giuseppe Brugnano, Segretario nazionale del Sindacato Fsp della Polizia di Stato.
Interverranno, oltre all'autore, l'avvocato penalista, Pietro Pitari, il vicequestore della Polizia di Stato, Vincenzo Albanese. Modererà l’incontro il giornalista Luigi Stanizzi. Durante l'iniziativa, ci sarà anche un intermezzo musicale con il maestro, Luigi Cimino. “aMalavita” è un libro che fa comprendere come nasce il fenomeno mafioso di quell’aggregazione criminale che oggi è diventata una delle più potenti al mondo. Di come la ‘ndrangheta entra nelle amministrazioni e nelle imprese aiutata da certa “classe dirigente” che governa interi territori del Sud.
E' un testo che parla del perenne disagio sociale che alberga in Calabria da anni e che è causa della deriva di molti giovani spesso alle prese con un percorso tortuoso di sopravvivenza, tra violenze fisiche e psicologiche.
Un romanzo che affronta anche temi legati alla religione e alla politica in quello che di fatto rappresenta una sorta di “ecosistema” presenti nel territorio calabrese ma non solo.