Serie C. Catanzaro-Crotone: scontro tra leader per un derby da dieci e lode

Calabria Sport

Catanzaro-Crotone: un derby che richiama l’interesse di tutta la Calabria, con giocatori esperti che hanno fatto del Catanzaro e del Crotone le leadership dei tre gironi di serie C. I veri interpreti saranno i calciatori che faranno la differenza con le loro qualità individuali, su cui contano i due tecnici, Vivarini-Lerda. Saranno importanti i duelli, il modo come si starà in partita. La forza dominante sarà in attacco per qualità; sugli spalti per le due tifoserie “appassionate” che si faranno sentire per campanilismo e amore verso i colori delle squadre di appartenenza. Una prova di forza e di tenuta di nervi per entrambe le formazioni. Sarà un derby da dieci e lode. Omaggio ai sindaci delle due città, Nicola Fiorita e Vincenzo Voce, che hanno permesso alle due tifoserie di seguire il match dalle due curve, Nord e Sud. Un atto di fiducia apprezzato e che arricchisce di “colori” gli spalti del “Ceravolo”.


di Giuseppe Romano

È derby! Il conto alla rovescia è iniziato subito dopo che Catanzaro e Crotone hanno mostrato l’identità di leader di un campionato di qualità.

Domenica saranno gli spalti del “Ceravolo” ad essere tappezzati da vessilli giallorossi e rossoblù: una cornice d’eccezione per un match profondamente legato ad uno storico campanilismo tra due tifoserie di sani principi, che ambiscono a ritornare in serie B.

I sindaci delle rispettive città, Nicola Fiorita e Vincenzo Voce, hanno espresso parere favorevole ad ospitare al “Ceravolo” i tifosi della formazione pitagorica, nella consapevolezza che Catanzaro-Crotone sarà un tripudio di colori e di sana rivalità sportiva”, e che, anche se “calde” nelle proprie espressioni campanilistiche, “le due tifoserie hanno sempre dimostrato senso di responsabilità e solidarietà”.

Nulla di allarmante, quindi. Si assisterà ad uno spettacolo nello spettacolo, carico di adrenalina nelle due curve, Nord e Sud, dove si continuerà a gridare a squarciagola “Vittoria, Vittoria!”.

Se il Crotone sarà sconfitto, le grandi aperture d’ali porteranno l’Aquila più in alto di quattro punti; se perderà il Catanzaro, sarà lo Squalo a passare in testa con due lunghezze di vantaggio.

Stiamo parlando di due schieramenti di alta qualità, con individualità di spicco, da una e dall’altra parte, che accelereranno le frequenze cardiache in uno stadio pieno come un uovo.

Al fischio d’avvio del maceratese Marco Monaldi, gli schieramenti saranno quelli collaudati: 3-5-2 (Catanzaro) e 4-3-3 (mister Lerda), che hanno prodotto il primo posto ai giallorossi (29) e il secondo al Crotone (28), con due blocchi difensivi, che hanno subito o stesso numero di reti (6) e una differenza reti (33/20) in attivo, di notevole significato.

Le Aquile quando attaccano si trasformano in bisonti, soprattutto nella prima frazione di gioco (6 gol nei primi 15’), e 9 prima della pausa, fra il 31’ e il 45’.

Un segnale forte che Franco Lerda dovrà tenerne conto. In questa dinamica, la leadership dei realizzatori è di Tommaso Biasci e Pietro Iemmello, tredici gol in due (7/6), affiancati da Guido Gomez (6) uomo di punta della formazione crotoniate, ai quali si associano Dimitrios Sounas e Jari Vandeputte (5+5), col crotonese Cosimo Chiricò (5).

Sotto queste spinte, vi sono le premesse di un incontro carico di emozioni. Sarà un derby da dieci e lode, condotto da due tecnici che conoscono bene “ombre” e “luci” delle rispettive forze, consapevoli che non sono in palio solo i tre punti, ma è la prova di forza che porta euforia e certezze a chi vince e dubbi a chi perde, anche se hanno mostrato entrambe personalità e qualità per continuare la corsa verso il successo finale.

Entrambi i tecnici hanno mostrato di avvalersi di più soluzioni e sfruttare al massimo le qualità individuali di alcuni giocatori: sarà un match fatto di buon gioco, letture attente e ripartenze da brivido.

È vero che il Catanzaro, nella realtà, parte con il migliore attacco di tutti i campionati; è pur vero che il Crotone schiera un blocco difensivo capace di intrecciare un lavoro di copertura e di rilancio di qualità e non preoccupa l’assenza del centrale Cuomo (squalificato), considerata la presenza di altri difensori che hanno dato già prova di forza.

Nessun problema per le formazioni da schierare al “Ceravolo”: entrambi gli allenatori non sono stati vincolati, fino ad oggi, da un forzato turnover.

Sia Franco Lerda che Vincenzo Vivarini hanno puntato sulle cinque sostituzioni concesse nei novanta minuti di gara, a copertura delle dinamiche di gioco adottate.

Il Derby ha tenuto tutti in tensione, nella città pitagorica, ma mister Lerda non si è fatto coinvolgere, consapevole del valore del Catanzaro e del clima del derby, ha dato la giusta dimensione all’incontro “perché diverso dagli altri, ma da vivere sapendo quello che si deve fare in campo, con la serenità di sempre”.

Grandissima fiducia nei ragazzi che hanno sempre risposto bene nelle gare precedenti. “Il Catanzaro è una partita di cartello, ma si è fatta una buona preparazione e vi sono i presupposti per fare una buona partita”.

I CONVOCATI

Catanzaro - Portieri: 1. Fulignati, 12. Rizzuto, 16. Sala. Difensori: 5. Martinelli, 13. Fazio, 14. Scognamillo, 23. Brighenti, 44. Gatti, 45. Mulè. Centrocampisti: 3. Tentardini, 6. Welbeck, 8. Verna, 18. Ghion, 20. Pontisso, 24. Sounas, 27. Vandeputte 77. Katseris, 88. Cinelli, 92. Situm. Attaccanti: 9. Iemmello, 10. Bombagi, 21. Curcio, 28. Biasci, 99. Cianci.

Crotone - Portieri: 22 Branduani, 1 Dini, 12 Gattuso. Difensoeri: 6 Bove, 26 Calapai, 23 Crialese, 2 Giron, 5 Golemic, 14 Mogos, 15 Papini. Centrocampisti: 86 Awua, 7 Giannotti, 10 Petriccione, 20 Rojas, 19 Tribuzzi, 13 Vitale. Attaccanti: 11 Bernardotto, 29 Cantisani, 32 Chiricò, 9 Gomez, 24 Kargbo, 37 Panico, 77 Pannitteri, 93 Tumminello.

Non convocati. 41 Abbruzzese, 25 Filosa, 48 Yakubiv, 36 Spaltro, 42 Giancotti, 21 Carraro. SQUALIFICATO: 3 Cuomo.

L’ARBITRO

L’incontro sarà diretto dal signor Marco Monaldi di Macerata; assistenti: Stefano Galimberti di Seregno e Ivan Catallo di Frosinone. Quarto uomo: Gabriele Scatena di Avezzano.

DOVE VEDERLA

Catanzaro-Crotone sarà visibile su Eleven Sports. Ci sarà la possibilità anche di seguire “Diretta Gol Serie C” su Sky Sport Calcio (ch.252 del decoder) e in streaming su NOW TV.