Serie C. Il Crotone fa visita allo scorbutico Cerignola. Problemi d’organico, Lerda: in campo senz’alibi
Seconda trasferta consecutiva per il Crotone, dopo quella di Taranto. La squadra pitagorica sarà ospite del Cerignola: avversario scorbutico che ha bloccato il Catanzaro (2-2). Un match interessante per gli ultimi sei risultati positivi dei pugliesi, imbattuti sul proprio terreno di gioco dal primo ottobre contro il Gelbison.
di Giuseppe Romano
Il Crotone dovrà fare a meno di otto giocatori titolari. Lerda non dispera e punta alla vittoria per non perdere di vista la capolista, che si trova a sei punti di distacco, e tenere a bada il Pescara, sistemato in terza posizione ad un solo punto dai pitagorici.
Il Catanzaro continua a mostrare la sua faccia da extraterrestre: in testa alla classifica, a sei punti dal Crotone che non regala più le magie delle prime dieci giornate e comincia a perdere punti anche con avversari di modesta portata.
La squadra di Lerda ha perso velocità, poco risoluta nella costruzione delle offensive e accenna cedimenti in difesa, granitica nelle prime dieci giornata. A questi punti neri, che il tecnico crotoniate dovrà rimuovere, si aggiungono le incognite prodotte dall’impossibilità di disporre di Bernardotto, Gomez, Yakubiv, Bove, Giron, Giannotti, Petriccione, Spaltro, determinanti nel coordinare le strategie di gioco adottate fino ad oggi. È chiaro che la “rosa” del Crotone è stata allestita per disputare un campionato di vertice, con la prospettiva della promozione diretta, e vi sono “riserve” di qualità.
Resta, però, l’effetto condizionato dei cinque cambi, che potrebbe favorire il Cerignola, “Audace” di nome e di fatto, piazzato al quarto posto, a 14 punti dai crotoniati e al sesto risultato utile consecutivo; l’ultima sconfitta risale al 22 ottobre nella trasferta di Pescara. L’unica sconfitta stagionale al “Monterisi” è del primo ottobre contro il Gelbison.
Il momento straordinario dei pugliesi, dà certezze al proprio ds, Elio Di Toro, che punta sulla personalità dei suoi giocatori per giocarsela contro la vice capolista. Il ds dei gialloblù considera questo incontro un vero “collaudo”, per come ha dichiarato a Tuttoc: "dobbiamo misurarci e capire se possiamo crescere attraverso anche queste gare, senza stravolgere le nostre caratteristiche". Va segnalato che il Cerignola ha messo in difficoltà la capolista (2-2) con il Catanzaro che ha pareggiato l’incontro in pieno recupero.
Le premesse per un match di qualità ci sono tutte e, per Lerda, allenatore dei calabresi, "il Crotone dovrà scendere al ‘Monterisi’ senza alibi, mai avuti. Il pensiero è trovare soluzioni ampiamente sufficienti agli improvvisi problemi di organico. Il campo, anche se sintetico è in ottime condizioni e la sua ampiezza permette buone dinamiche di gioco. Siamo consapevoli che affrontiamo una squadra che sa farsi valere per entusiasmo, preparazione, esperienza e professionalità".
Il Crotone resta all’inseguimento della capolista, Catanzaro, con la prospettiva di distanziare il Pescara, che lo insegue dalla terza posizione con tre punti di distacco. La panchina dimezzata fa nascere il sospetto di uno stato ansioso del mister rossoblù, ma lui lo considera infondato: “Mi aspetto una giusta reazione della squadra, come è sempre accaduto nei momenti difficili. Non ho motivo di lamentarmi. I ragazzi stanno facendo il massimo e molto bene. Sono certo che continueranno su questa scia”.
Il distacco dei sei punti dalla vetta non lo preoccupano, come sereno appare per questo incontro: "I campionati non si vincono nel girone di andata. La mia è una squadra di valore e nelle difficolta ci si compatta di più". Nelle ultime giornate, la difesa pitagorica è apparsa più sfilacciata e potrebbe essere uno dei problemi più seri per Lerda, in questo confronto col camaleontico Cerignola.
"I numeri sono visibili, come sono chiare le sfilacciature che si hanno nella fase difensiva. Stiamo lavorando per ritornare al punto che eravamo nella prima parte del campionato e sappiamo cosa fare contro il Cerignola lanciato al massimo". La buona notizia è il recupero di Carraro, da cui si può ripartire bene. Lerda appare soddisfatto: "è venuto a Crotone con entusiasmo e domenica ha superato un test importante, reggendo su un campo notevolmente pesante".
L’altro punto di riferimento, nella formazione crotoniate è Vasile Mogos, due gol nelle ultime due partite, valsi quattro punti. Nel Cerignola, unica nota stonata quella dei tifosi gialloblù, che hanno deciso di entrare con 15 minuti di ritardo per manifestare contro il presidente, Grieco, che si era lamentato per la scarsa presenza del pubblico.
Il Crotone non ha mai incontrato la compagine pugliese, approdata tra i professionisti per la prima volta in 85 anni di storia
PROBABILI FORMAZIONI
Audace Cerignola (3-5-2): Saracco; Ligi, Allegrini, Capomaggio; Russo, Miguel Angel, Langella, Tascone, Achik; D’Andrea, Neglia. All. Pazienza
Crotone (4-3-3): Dini; Calapai, Golermic, Cuomo, Crialese; Mogos, Rojas, Kargbo; Chiricò, Tumminello, Pannitteri. All. Lerda.
Arbitro: Mario Saia della sezione di Palermo, che non ha precedenti con le due squadre. Assistenti: Francesco Valente della sezione di Roma 2 e Nicolò Moroni della sezione di Treviglio. Quarto uomo: Dario Madonia della sezione di Palermo.
DOVE VEDERLA
Audace Cerignola-Crotone in tv e streaming su Eleven Sports, Sky, Rai Sport. Il match della diciassettesima giornata di campionato Audace Cerignola-Crotone sarà trasmesso in live streaming da Eleven Sports.