Sciopero del 6 maggio: Cgil Crotone in prima linea
La Cgil crotonese è in prima linea per lo sciopero generale del 6 maggio prossimo. Anche in Calabria lo sciopero avrà la durata di otto ore e sono previste una serie di manifestazioni pubbliche su base territoriale. Le ragioni dello sciopero generale verranno illustrate, dal segretario generale Pasquale Aprigliano, nel corso di una conferenza stampa che si terrà il 03 maggio alle ore 10,00 presso la Camera del Lavoro di Crotone in via Pantusa 32. Occupazione, riforma del fisco a tutela delle fasce sociali più deboli, scuola, università, ricerca, sanità, rilancio delle politiche per il mezzogiorno, sono solo alcune delle questioni a base della mobilitazione promossa dalla Cgil. - È quanto si legge in una nota diffusa dalla Segreteria della CGIL di Crotone - Per la Calabria i temi al centro dello sciopero sono di una straordinaria attualità, in una regione affossata dalla criminalità organizzata, dalla crisi economica che ha falcidiato decine di migliaia di posti di lavoro; creando nuove sacche di povertà e di precarietà e alle prese con una riforma della sanità che per come si sta realizzando non punta alla equità sociale e alla garanzia di un sistema pubblico, socio-sanitario, di qualità.
Ci troviamo, in sostanza, - è scritto nella nota - con una giunta regionale immobile sulle grandi questioni, a partire dalla mancata utilizzazione dei fondi comunitari, alla crisi della raccolta dei rifiuti solidi urbani e al dissesto idrogeologico che dimostrano il totale fallimento delle gestioni commissariali per cui si ritiene necessario l’immediato superamento.