Geografia giudiziaria, Scutellà (M5S): “Governo disponibile a rivederla”
"L’attenzione sulla geografia giudiziaria deve restare alta. Accolgo pertanto positivamente che la mia proposta - formulata attraverso un ordine del giorno alla legge di Bilancio - abbia avuto esito favorevole, è fondamentale che si proceda ad una riforma che superi le storture del passato e consenta pari accesso alla giustizia a tutti i cittadini" riferisce la deputata del Movimento 5 Stelle, Elisa Scutellà.
"Nel mio ordine del giorno ho fatto presente che il taglio dei tribunali, specialmente in alcuni territori della penisola -come nel caso di Rossano - si è rivelato del tutto inefficiente ed ha prodotto un aumento dei costi per i cittadini ed ingenti disagi a tutto il sistema giudiziario" argomenta la pentastellata. "Ho così chiesto al Governo -prosegue la deputata pentastellata – di aumentare l’accessibilità degli uffici giudiziari da parte dei cittadini ed assicurare, altresì, la riapertura dei tribunali in territori con grave carenza infrastrutturale o ad elevato tasso di criminalità organizzata, anche attraverso l’istituzione, a tal fine, di un fondo ad hoc nello stato di previsione del Ministero della giustizia per la ridefinizione della distribuzione territoriale degli uffici giudiziari".
"Al tramonto della scorsa legislatura la mia proposta di legge-delega era ad un passo dall’esame in Commissione giustizia, continuerò pertanto a sollecitare il Governo affinché l’indirizzo espresso trovi concreta attuazione" conclude. "Non è più plausibile rimandare ciò che è non più procrastinabile, è necessario rispondere alle istanze dei cittadini ingiustamente penalizzati: la geografia giudiziaria va rivista per assicurare ai cittadini il loro sacrosanto diritto di accesso alla giustizia".