Voci dal sottosuolo, la rassegna di teatro in emersione si conclude coi burattini
Volge al termine la seconda parte della rassegna itinerante di teatro in emersione “Voci dal sottosuolo” in programma allo SpA Arrow, lo Spazio autogestito in via Panagulis, a Rende.
Realizzato dal Kollettivo Kontrora insieme alla compagnia Teatro del Carro - Pino Michienzi, il secondo atto di Voci dal sottosuolo aveva preso il via lo scorso 11 dicembre con “Re Pipuzzu fatto a mano” della compagnia Scena Verticale, con protagonisti Dario De Luca e Gianfranco De Franco.
Quindi aveva ospitato il 18 dicembre il progetto teatrale Femminino clandestino del collettivo ConIMieiOcchi che aveva proposto lo studio “Cantando sulle ossa”, ispirato dal celebre “Donne che corrono coi lupi” di Clarissa Pinkola Estès.
Voci dal sottosuolo si appresta ora a chiudere il suo secondo volume con uno spettacolo per le famiglie: l’8 gennaio, con inizio alle 18, allo SpA Arrow andrà in scena il teatro dei burattini tradizionali di Angelo Aiello con “Le avventure di Spazzolino”.
Utilizzando il linguaggio dei copioni della commedia dei burattinai e attingendo dal repertorio del teatro dei burattini provenienti da diverse parti del mondo (come Fagiolino, Pulcinella, Punch, Laszlo) Aiello propone questo nuovo personaggio, Spazzolino, un eroe popolare dalla testa di legno che nasce nella periferia calabrese e incarna la gioia di vivere e la monelleria più genuina.
I suoi desideri quotidiani sono spazzolare una montagna di polpette di ceci al ragù di fagioli e fare giustizia per tutti: anima buona, ottima forchetta, vivace e birbone, Spazzolino riesce a cavarsela in ogni situazione.
Povero e squattrinato, conosce la fame e la miseria, ma con il suo legno inseparabile Tinko Tanko, riesce con coraggio e astuzia ad affrontare soprusi, imbrogli e smascherare i malandrini di turno.