Strage di migranti: fermato un terzo presunto scafista, uno è un minore
Un altro presunto scafista dell’imbarcazione naufragata lungo le coste del crotonese (QUI) è stato sottoposto stasera a fermo: sale così a tre il numero delle persone (QUI) - un turco e due pachistani, uno dei quali è minorenne - sospettate di aver condotto i migranti dalla Turchia fino a Steccato di Cutro, dove il caicco su cui viaggiavano si è poi incagliato in un secca finendo per spaccarsi a due e provocare la morte di 63 persone, anche se il bilancio potrebbe tragicamente aumentare.
Tutti e tre gli stranieri sono stati rintracciati nel Cara di Sant’Anna, ad Isola Capo Rizzuto, dove erano ospitati insieme agli altri migranti sopravvissuti alla sciagura: il fermo sono stati portati in carcere.
Da quanto appurato dagli investigatori della Squadra mobile, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Crotone, avrebbero chiesto per il viaggio 8 mila euro ciascuno ad ogni migrante imbarcato.