Naufragio nel crotonese, la versione della Guardia Costiera: allarme lanciato alle 4:30

Crotone Cronaca

In merito alle notizie sul drammatico naufragio avvenuto il 26 febbraio a largo del crotonese (QUI), la Guardia Costiera ha precisato che la sera di sabato scorso, un velivolo Frontex ha avvistato l’imbarcazione che trasportava i migranti mentre era in navigazione nel Mar Ionio.

L’unità - da quanto riferisce sempre il Corpo delle Capitanerie - navigava regolarmente a 6 nodi e in buone condizioni di galleggiabilità, con solo una persona visibile in coperta.

Il velivolo Frontex ha così inviato la segnalazione al punto di contatto nazionale preposto per l’attività di law enforcement, informando, tra gli altri, e per conoscenza, anche la Centrale operativa della Guardia Costiera di Roma.

Da qui la Guardia di Finanza ha reso noto di aver attivato il proprio dispositivo, già operante in mare, per intercettare l’imbarcazione.

Intorno alle 4.30, poi, sono arrivate Guardia Costiera delle telefonate da parte di soggetti presenti a terra e relative ad un natante in pericolo a pochi metri dalla costa.

I Carabinieri, precedentemente allertati dalla Guardia di Finanza, sono arrivati per primi in zona e hanno confermato alla Guardia Costiera che era avvenuto il naufragio.

Questasostengono ancora dalla Guardia Costiera - è la prima informazione di emergenza pervenuta … riguardante l’imbarcazione avvistata dal velivolo Frontex. Si specifica che nessuna segnalazione telefonica è mai pervenuta ad alcuna articolazione della Guardia Costiera dai migranti, presenti a bordo della citata imbarcazione, o da altri soggetti come avviene in simili situazioni”.

Dopo aver avuto notizia del naufragio, quindi, è stato immediatamente attivato il dispositivo SAR, sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Reggio Calabria, con l’invio nella zona indicata di mezzi navali e aerei, uomini e mezzi terrestri.

Le attività di ricerca e soccorso in mare, intanto, proseguono senza soluzione di continuità anche con l’impiego di squadre di sommozzatori e con il concorso dei Vigili del Fuoco e delle Forze di Polizia.