Fondi Europei, Tavernise (M5S): “oltre mezzo miliardo sotto il target. Por fermo al 60,2%”

Calabria Politica
Davide Tavernise

La Regione Calabria ha speso fino ad oggi la metà dei fondi europei che riguardano il Por Calabria 2014-2020. In soldoni oltre mezzo miliardo di euro ci allontana dal target fissato dall’Unione (- € 612.427.093,20).

Sono questi i dati contenuti nella risposta all’interrogazione che il consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale, Davide Tavernise, ha presentato alla Giunta sui rilievi della Corte dei conti, che segnalava delle criticità e dei ritardi in proposito.

Per il pentastellato, dunque, vi sarebbe anche un aspetto paradossale:è che nel 2023spiega - secondo le previsioni di spesa fino a dicembre, si dovrebbe riuscire a garantire il completo assorbimento delle risorse, cioè tutto ciò che non siamo riusciti a spendere in 8 anni. Una previsione fin troppo ottimistica, soprattutto in rapporto alla performances storiche della Regione”.

“Certo – aggiunge Tavernise - dagli uffici regionali mettono le mani avanti, citando non meglio specificati ‘elementi di criticità’ che ‘potrebbero pregiudicare la regolare chiusura del programma con perdita delle risorse’. Ed è il timore più evidente quello che presuppone appunto il concreto rischio disimpegno per i fondi Ue della programmazione 2014-2020”.

Ma questi ritardi, questa mancata spesa, le tante irregolarità segnalate dalla Corte dei Conti, a cosa sono dovuti? Si chiede ancora il capogruppo 5Stelle per il quale sarebbero queste le domande più importanti cui la Regione dovrebbe dare una risposta concreta.

“Perché è da queste criticità che dipende la nostra incapacità di sfruttare al meglio le risorse messe a disposizione dall’Unione per lo sviluppo dei nostri territori” sbotta.

Mentre si iniziano a preparare bandi per la programmazione per il settennio 21-27, nei dipartimenti dovranno cercare di far quadrare i conti per evitare il disimpegno, questo vuol dire che anche la prossima programmazione partirà con notevole ritardo", conclude Tavernise.