Strage di migranti. Protesta al Palamilone, bloccato trasferimento salme a Bologna
Grazie alla mediazione della Prefettura di Crotone si è riusciti a trovare una soluzione per venire incontro alle esigenze delle famiglie delle vittime della tragedia di Steccato di Cutro (QUI) che da stamani sono in protesta davanti al Palamilone (QUI), il palazzetto dello sport che ospita i feretri dei migranti deceduti.
È stato difatti sospeso il trasferimento delle salme nel cimitero monumentale di Bologna, disposto dal Ministero dell’Interno, e che aveva scatenato la rabbia dei familiari che, invece, vogliono che i propri cari vengano trasferiti nei loro paesi d’origine.
Con l’accordo delle famiglie, a Bologna, entro oggi, andranno quattordici feretri per i quali il Comune di Cutro ha già rilasciato i certificati necessari. Altri dieci partiranno probabilmente domani.
Quanto invece alle diciassette salme per le quali i parenti hanno deciso il trasferimento in Afghanistan, queste resteranno a Crotone fino a che non saranno superati i relativi problemi burocratici.