Calcio, Serie C. Crotone-Taranto banco di prova per i play-off: i calabresi testano, i pugliesi sperano
Trentacinquesima giornata del campionato di serie C, girone C: giocano Crotone e Taranto, due formazioni del Sud con grandi ricordi del passato e che, nel presente, si trovano a raggiungere un sogno: la serie B. Il Crotone è già abilitato a disputare i play off e il Taranto (41 punti), che lotta per entrarci, a due punti da Latina, Avellino e Giugliano (43) che delineano il confine della zona per gli spareggi.
di Giuseppe Romano
La settimana del Crotone è trascorsa nella certezza di un rapporto aperto e di fiducia tra tifoserie e calciatori. Per la prima volta la tribuna coperta dello “Scida” è stata aperta ai cittadini e il clima si è surriscaldato.
L’atmosfera per la grande festa dei “cento anni” dell’Fc ha raccolto tutti in un forte “abbraccio” che durerà fino al termine dei play-off.
Mister Zauli ha “registrato” l’evento nella consapevolezza che la squadra è pronta per il salto di categoria. Questa gara, contro il Taranto, servirà ad azzerare tutte le forme di “turnover” sperimentale e proseguire con “punti di riferimento che permetteranno di provare a sbagliare il meno possibile per arrivare con più certezze ai playoff”.
L’avversario è il giusto banco di prova per la formazione pitagorica, che gode di elementi di alto valore. Una convinzione esternata dal mister in conferenza stampa: “Negli allenamenti, è difficile stabilire quali dei due schieramenti è quello titolare”, e considera normale avere la testa ai play-off, “traguardo raggiunto meritatamente e con grandi numeri”.
Non saranno sottovalutate queste ultime partite che, per il mister, “rafforzeranno l’autostima, la fermezza di evitare errori e arrivare con maggiori certezza al sedici maggio”.
Si incomincia da questo match, contro il Taranto che si trova ai confini dei play-off. “Bisogna far vedere le nostre qualità tecniche e incidere con la velocità”.
L’offensiva è l’arma migliore del Crotone, ma Zauli non vuole sfilacciamenti: “un aspetto fondamentale per giocare partite, dove il piccolo episodio fanno la differenza per il risultato. Stiamo giocando contro squadre che hanno ancora obiettivi da raggiungere, ma abbiamo studiato il loro modo di giocare”.
Problemi che possano impensierire Zauli non ve ne sono: “Rientrano Mogos e Kargbo, per Cuomo ci vorrà ancora un’altra settimana e sarà out anche Awua”.
Trasferta “difficile”, per Ezio Capuano, tecnico del Taranto, consapevole delle qualità dell’avversario. Nessuna pretattica, si parte per la Calabria con la piena convinzione di conquistare punti allo “Scida” dove le tribune saranno imbandierate a festa per i 100 anni dell’Fc Crotone, con la prospettiva della promozione in B, e l’entusiasmo sarà alle stelle.
Non sfugge, nemmeno, la posizione in classifica dell’avversario, primo fino alle decima giornata e secondo fino ad oggi, con una larghissimo margine dal Pescara.
Le “motivazioni altissime” del Crotone non allarmano più di tanto il tecnico pugliese e, nella logica formale, emerge un match di grande rilievo, soprattutto da parte del Taranto: distante dalla zona play-out (+ 5) e vicinissimo a quella dei play-off, -2 da Latina e Avellino che ne segnano la linea di confine. Perché non provarci!
Questo percorso, Ezio Capuano, lo lega al pareggio conseguito, all’andata, contro la formazione pitagorica che avrebbe determinato “grande autostima” al suo collettivo.
Punto di riferimento per i rossoblù tarantini resta Cristian Tommasini, l’uomo gol (7) che si è imposto con due reti contro l’Avellino, e promette “doppia cifra e play-off”.
Saranno da mettere in conto alcune assenze importanti ma Capuano non dispera: “La fase di non possesso è il nostro marchio. Siamo una squadra razionale che difende bene e protegge molto bene la linea difensiva” ed elogia Sciacca e Formigoni. Sulle “garanzie” che la squadra possa dare è ottimista.
L’ARBITRO
Crotone-Taranto, in programma domenica alle 17.30, allo stadio “Ezio Scida” sarà diretta da Valerio Pezzopane della sezione di L'Aquila; assistenti: Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore e Giuseppe Cesarano di Castellammare di Stabia. Quarto uomo: Benito Saccà di Messina.
I CONVOCATI
Crotone. Portieri: 22 Branduani, 1 Dini, 45 Martino. Difensori: 6 Bove, 26 Calapai, 23 Crialese, 18 Gigliotti, 5 Golemic, 2 Giron, 14 Mogos, 15 Papini, 36 Spaltro. Centrocampisti: 21 Carraro, 27 D’Errico, 10 Petriccione, 19 Tribuzzi, 13 Vitale. Attaccanti: 11 Cernigoi, 32 Chiricò, 7 D’Ursi, 9 Gomez, 24 Kargbo, 77 Pannitteri. Allenatore. Zauli. Indisponibili: 3 Cuomo, 86 Awua. Non convocati: 12 Gattuso, 40 Lucano, 25 Filosa, 29 Cantisani, 41 Abbruzzese, 42 Giancotti, 43 Rossi, 44 Ranieri. Diffidati: Awua, Mogos e Petriccione.
Taranto. Portieri: 26 Vanucchi, 1 Loliva, 63 Caputo. Difensori: 24 Evangelisti, 17 Granata, 4 Antonini, 27 Formiconi, 6 Manetta, 3 Ferrara, 33 Vona. Centrocampisti: 72 Matromonaco, 32 Romano G, 21 Mazza, 8 Diaby,10 L’abriola, 25 Marini; Attaccanti: 11 Guida, 99 La Monica, 81 Tommasini, 25 Sakoa, 20 Maiorino. Allenatore: Capuano.
DOVE VEDERLA
La gara sarà trasmessa in diretta su Eleven e Dazn.