Flash. Maxi operazione contro la ‘ndrangheta, 61 fermi

Gli investigatori l’hanno chiamata in codice “Maestrale-Carthago”: si tratta di una maxi operazione contro la ‘ndrangheta scattata all’alba di stamani nella provincia di Vibo Valentia ma che si è estesa anche in altre regioni italiane.

Oltre mezzo migliaio di uomini dei Carabinieri del Comando Provinciale napitino, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, guidata dal Procuratore Nicola Gratteri, stanno eseguendo dunque 61 fermi di indiziato di delitto.

L’inchiesta è focalizzata e va a colpire le famiglie Iannello, Galati, Mesiano e Prostamo, di Mileto, anche se tra gli indagati, che in tutto sono 167, spuntano i nomi dei boss di Briatico, Filadelfia, Sant’Onofrio, Zungri e Limbadi, così come quelli dell’ex presidente della Provincia di Vibo, Andrea Niglia; dell’ex direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp del capoluogo napitino, Cesare Pasqua; di Alfonso Luciano, medico legale di Filogaso, e del veterinario Francesco Massara.

I NOMI DEI FERMATI

I 61 fermi hanno attinto: Antonino Accorinti detto Nino, classe '56, di Briatico; Antonio Accorinti, detto “Fraguleja”, cl.80, Briatico; Vincenzo Francesco Accorinti, detto Franco, cl. 60, Briatico; Domenicantonio Arena, alias “Mimmo U Zoppu”, cl. 75, Mileto; Rocco Ascone, cl. 2000, Limbadi; Salvatore Ascone, cl. 66, Limbadi; Antonino Barbieri, alias “Carnera”, detto Nino, cl. 59, Cessaniti.

Inoltre: Francesco Barbieri, cl. 88, San Calogero; Francesco Barbieri, cl. 2001, Cessaniti; Luigi Barillari, detto “Pongio”, cl.79, Briatico; Angelo Bartone, alias “Bombolo”, cl. 75, Mileto; Domenico Bartone, detto Mimmo, cl. 68, Mileto; 13.Antonio Bonaccurso, detto “U nanu”, cl. 84, Briatico; Armando Giuseppe Bonavita, detto Armando, cl. 79, Briatico; Roberta Bonavita, cl. 70, Briatico; Marco Borello, cl. 74, Briatico; Paolo Careglio, cl. 85, Briatico; Rocco Cichello, cl. 89, Filandari; Domenico Colloca, alias Mubba, cl. 71, Mileto.

E poi: Pietro Corso, cl. 68, Mileto; Vincenzo Corso, detto Enzo, cl.73, Mileto; Gregorio Coscarella, cl. 83, San Gregorio d'Ippona; Francesco Fiarè alias “Il dentista”, cl. 80, San Gregorio d'Ippona; Rocco Gagliardi, cl. 83, Mileto; Antonio Galati, cl. 77, Mileto; Armando Galati, alias “U Biondo o u Russu”, cl. 54, Mileto; Domenico Galati, cl. 50, Mileto; Domenico Galati, cl. 84, Mileto.

Ancora: Fortunato Galati, cl. 78, Bergamo; Michele Galati, cl. 80, Mileto; Rocco Galati, cl. 60, Mileto; Costantino Gaudioso, cl. 92, Zungri; Marco Greco, cl. 75, Briatico; Domenico Iannello, alias “Mimmo da Caniglia”, cl. 77, Mileto; Rocco Iannello, alias “Rocco da caniglia”, cl. 75, Mileto; Francesco Mangone, detto Ciccio, alias “Mammola”, cl. 80 Vibo Valentia; Fabio Marcello, cl. 86, Mileto.

Inoltre: Antonio Salvatore Mesiano, detto Antonello, cl. 88, Mileto; Fortunato Mesiano, cl.74, Biassono (Mb); Francesco Mesiano detto Franco, cl. 73, Mileto; Paolo Mesiano, cl. 76, nato a Vibo Valentia e residente a Monza; Pasquale Mesiano, alias “Pitiridi”, cl. 77 Mileto; Saverio Mesiano, cl. 81, Mileto; Vincenzo Nicolaci, alias “Assessore”, cl.71, Mileto; Filippo Niglia, cl. 60, Briatico; Francesco Orecchio, alias “Mastro Franco”, cl. 65, San Calogero.

E poi: Salvatore Policaro, detto Turi, cl. 68, Vibo Valentia; Domenico Polito, alias “Ciota”, cl. 74, Mileto; Francesco Prostamo, cl. 77, Mileto; Giuseppe Pugliese, alias “Professore”, cl. 51, Spilinga; Giuseppe Raguseo, detto Peppe, cl. 78 Nicotera; Francesco Rombolà, alias “Franco U Pala”, cl. 69, Mileto; Massimo Rombolà, alias “U Pala”, cl. 76, Mileto; Rocco Scalì, cl.86, Mileto.

Infine: Cristian Surace, cl. 93, Cessaniti; Benito Tavella, cl.88, Vibo Valentia; Fortunato Tavella, cl.57, Mileto; Antonino Tripaldi, cl. 2000, Limbadi; Domenico Leonardo Vacatello, cl. 69, Vibo Valentia; Rodolfo Vacatello, cl. 96, Vibo Valentia; Francesco Zungri, alias “il Mau”, cl. 60, Briatico.

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