Estate sicura nel soveratese: arresti, denunce e segnalazioni per reati vari
Tanti i posti di controllo posizionati sulle arterie più importanti del territorio del basso ionio catanzarese, coordinati dalla Compagnia Carabinieri di Soverato, nell’ambito del servizio straordinario denominato “Estate Sicura”. Si tratta di azioni finalizzate ad incrementare i presidi di sicurezza durante la stagione estiva, in cui si registra una maggiore affluenza di persone.
Durante l’attività sono stati identificati 236 soggetti, tra cui cinque dall’età compresa tra i 20 e i 35 anni, tutti dei Comuni della zona sono stati sorpresi in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana, pertanto sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di stupefacenti e ad ognuno è stata sequestrata la sostanza.
I controlli hanno interessato anche locali della movida soveratese, dove i militari della Stazione locale, al termine di accertamenti anche di tipo tecnico, con rilievi fonometrici compiuti da personale specializzato Arpacal, hanno deferito in stato di libertà per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento e disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone, un 30enne da Catanzaro che aveva organizzato e permesso di compiere un intrattenimento musicale danzante ed aperto al pubblico, senza ottenere un titolo abilitativo o aver presentato una Scia, la Segnalazione Certificata di Inizio Attività.
È stato anche appurato il superamento dei limiti massimi di esposizione al rumore consentiti dalle norme, eccedendo la tollerabilità normale, dunque recando disturbo al riposo delle persone residenti nelle immediate vicinanze. L’attività è stata immediatamente sospesa.
A Davoli, un 31enne lavoratore stagionale nella zona, è stato arrestato dai Carabinieri del NOR per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane, durante una perquisizione, è stato trovato in possesso di 88 grammi di marijuana, due bilancini elettronici di precisione e materiale per il confezionamento.
Sempre a Davoli, nella frazione marina, con un carrello strapieno di prodotti alimentari e non, un 45enne da Catanzaro è passato oltre le casse di un supermercato Crai, ma agli addetti del punto vendita i suoi movimenti non sono passati inosservati. L’uomo è stato fermato subito dopo dai Carabinieri allertati tempestivamente: nel carrello aveva quasi 1.200 euro di prodotti asportati dagli scaffali senza pagare. La merce è stata sequestrata e restituita al supermercato, l’uomo arrestato in flagranza di reato per furto.
Nell’ambito dello stesso servizio: a Guardavalle, i militari hanno denunciato a piede libero per furto e indebito utilizzo di carta di credito un 62enne e una 57enne, per aver, in concorso tra di loro, prelevato fraudolentemente somme di denaro contante per 1.800,00 euro, effettuando tre distinte operazioni da 600 euro ciascuna dagli sportelli postamat della zona, utilizzando una carta di credito postale intestata ad un anziano che ne aveva presentato denuncia di smarrimento.
A Davoli, i carabinieri del luogo hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Catanzaro e per lesioni personali, un 39enne della zona che avrebbe colpito al volto un giovane del luogo a seguito di un litigio. Il gesto sarebbe riconducibile ad una relazione sentimentale che la vittima avrebbe intrapreso di recente con l’ex compagna dell’aggressore.
A Olivadi, i militari della Stazione di San Vito sullo Ionio hanno denunciato a piede libero per lesioni personali e minacce un ultrasessantacinquenne poiché durante una lite per futili motivi di vicinato, avrebbe minacciato e aggredito fisicamente un giovane. La vittima ha riportato lesioni giudicate guaribili in circa 10 giorni.
A Gasperina, deferito in stato di libertà per violazione obblighi assistenza familiare un 49enne poiché si sarebbe sottratto all’assistenza familiare facendo mancare i mezzi di sussistenza all’ex moglie e ai suoi figli minori.
A Soverato, un 50enne di Montepaone, è stato accertato che, in più circostanze, con minacce e telefonate insistenti, abbia procurato ad una sua vicina di casa un grave stato di ansia, ingenerandole un timore per la propria incolumità, e rendendosi pertanto responsabile di atti persecutori.
In occasione dei controlli alla circolazione stradale, invece, a Stalettì, sulla Ss106, un 38enne della provincia di Crotone, alla guida di un’autovettura, dopo un sinistro autonomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, sottoposto ad accertamenti sanitari per constatare la probabile assunzione di stupefacenti, è risultato positivo per uso di cocaina.
La patente di guida non è stata immediatamente ritirata poiché al momento non in possesso ed il veicolo affidato ad un soggetto terzo idoneo alla guida.
L’arrestato per stupefacenti, su disposizione della Procura di Catanzaro, è stato sottoposto alla misura dei domiciliari, in attesa del giudizio di convalida, al termine del quale è stato poi rimesso in libertà. L’uomo arrestato per furto, su disposizione della medesima Procura, è stato tradotto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.