Approvato all’unanimità il Piano Speciale Legalità, Antiracket e Antiusura
La Commissione consiliare regionale con il fenomeno della ‘ndrangheta, presieduta da Pietro Molinaro, ha approvato all’unanimità, nell’ultima seduta, il nuovo Piano Speciale Legalità, Antiracket e Antiusura previsto dalla L. R. n. 9/2018.
Si tratta del piano con il quale la Regione Calabria definisce l’insieme delle azioni per prevenire i rischi di infiltrazione criminale e ’ndranghetista nel tessuto socio-economico regionale, nonché per contrastarne l’espansione nelle aree in cui il fenomeno mafioso-criminale è particolarmente radicato. Inoltre il piano individua le azioni di prevenzione e contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione.
Tra le azioni indicate si prevede la costituzione della Consulta per la legalità, l’impegno a promuovere la costituzione della Regione come parte civile nei procedimenti penali, relativi a fatti commessi nel territorio regionale. Inoltre l’impegno ad attuare politiche di contrasto della corruzione e dell'illegalità all’interno dell’amministrazione regionale e delle altre amministrazioni pubbliche. A tal riguardo, per i comuni che hanno completato il periodo di scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni criminali, è previsto un contributo straordinario finalizzato ad attuare politiche di riorganizzazione dell’ente comunale per prevenire i fenomeni di corruzione e di infiltrazioni ‘ndranghetiste e mafiose.
Tra le azioni vi sono la previsione di bandi finalizzati al sostengo delle imprese vittime di attentati, il sostegno alle attività delle associazioni antiracket ed antiusura, ed il sostegno ai soggetti sovraindebitati per il ricorso alle forme di risoluzione del sovraindebitamento previste dal Codice della Crisi e dell’insolvenza (D. Lgs n. 14/2019). Inoltre sono previste iniziative di assistenza e aiuto alle vittime innocenti di violenza, di dipendenza, di sfruttamento, di tratta connessi al crimine organizzato e mafioso, ed ai testimoni di giustizia.
Il piano comprende anche il sostegno al progetto “Liberi di scegliere” per attivare percorsi di rieducazione, sostegno e reinserimento sociale dei minori e dei giovani adulti provenienti dai contesti della criminalità organizzata.
La Commissione è giunta all’approvazione del Piano dopo una lunga serie di audizioni che hanno consentito di raccogliere i suggerimenti e le proposte delle organizzazioni direttamente impegnate nel promuovere la cultura della legalità e del contrasto di ogni forma di violenza e criminalità.
Al termine dei lavori è stata espressa da tutti i componenti della commissione viva soddisfazione per essere giunti all’approvazione unanime del documento di programmazione. Il presidente Pietro Molinaro ha ribadito "l’importanza del Piano ed il buon lavoro che è stato svolto nel redigerlo, in quanto si è tenuto conto dei temi affrontati in Commissione anche grazie alle audizioni, che continueranno anche in futuro.”
Ora il piano predisposto dalla Commissione passerà all'esame della giunta regionale, per l’approvazione definitiva con la relativa assegnazione delle risorse finanziarie.