Parata Storica della Liberazione: turisti e residenti catapultati nella Tropea del ‘600

Vibo Valentia Tempo Libero

La Parata Storica che rievoca la Liberazione di Tropea del 1615 è giunta alla sua nona edizione. Nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso, 23 agosto, in un centro storico animato dalla grande partecipazione dei turisti e dei cittadini si è svolta la rappresentazione della Tropea del ‘600 col gruppo dei figuranti in costume d’epoca.

Dai balconi dei palazzi patrizi le dame e i nobiluomini hanno celebrato con giubilo festante il momento dell’avvenuta liberazione della città col motto: “Viva Tropea, Viva il suo Popolo, Viva la Libertà!”

È poi seguito il corteo dei giuristi e della nobiltà per le vie del centro storico in uno sfavillare di abiti e di entusiasmo dei grandi e dei bambini, quest’ultimi con tenera grazia hanno distribuito mazzetti di fiori aromatici ai passanti.

Alle otto di sera il corteo si è recato nel chiostro del Liceo Scientifico “F.lli Vianeo” dove si è svolta una serata dal grande valore culturale.

Il concerto di musica barocca e rinascimentale a cura dei musicisti Ivana Comito, Ileana Rende, Francesca Donato e Claudio Castiglione ha deliziato il pubblico partecipante come preludio artistico dell’evento diretto dal presidente della Libertas, lo storico Dario Godano e moderato dal giornalista Francesco Barone.

Dopo i saluti del dirigente degli Istituti d’Istruzione Superiore di Tropea, prof. Nicolantonio Cutuli e dell’assessore regionale all’Organizzazione, Risorse Umane, Transizione Digitale, Legalità e Sicurezza e valorizzazione dei beni confiscati Filippo Pietropaolo, si è svolta la presentazione della ristampa anastatica del libro “Il Sedile e la Nobiltà di Tropea” di Felice Toraldo a cura dello storico Saverio Di Bella che ha dialogato con il cultore di storia patria, nonché discendente dell’autore del volume, Gianluca Giorgetti Toraldo di Francia.

Al termine della serata sono state consegnate le targhe antichità, bellezza e nobiltà rispettivamente al fotoreporter Saverio Caracciolo, alla regista Angelica Artemisia Pedatella del gruppo teatrale BA17 e a Francesca Mamone in rappresentanza della famiglia che ha ideato la borsa di studio “Costruisco il mio Futuro”.

L’omaggio speciale alla memoria del compianto Luigi Maria Lombardi Satriani, antropologo e socio onorario di Libertas, è stato consegnato alla sorella Concetta e al figlio Alfonso, in una cornice carica di emozioni positive, all’insegna dell’armonia, dell’amicizia e dell’allegria.