Fondi Pnrr, Scutellà (M5S): “Governo spieghi come restituire soldi sottratti ai calabresi”
"Secondo le elaborazioni effettuate dalla fondazione Openpolis incrociando i dati forniti dal Governo e da l’Anci, per la nostra Regione ci sarebbe un definanziamento di 905 milioni di euro, parliamo di quasi la metà di 1,93 miliardi di euro previsti per i progetti affidati in precedenza ai nostri enti locali". Lo dichiara la deputata del Movimento 5 Stelle, Elisa Scutellà.
"Il definanziamento, secondo Openpolis, colpirebbe le nostre province secondo questa suddivisione: Reggio Calabria rischierebbe di perdere 333,79 milioni di euro rispetto ai 618,81 milioni affidati in precedenza, Cosenza 274,87 milioni di euro rispetto ai 658,14 milioni di euro, Catanzaro 135,85 milioni di euro su 359,9 milioni di euro, Vibo Valentia 99,99 milioni di euro su 173,34 milioni e Crotone 60,93 milioni di euro su 133,8" spiega la pentastellata. "Come modus operandi consolidato di questo Governo la motivazione della decurtazione dei progetti del Pnrr è stata fatta ricadere sugli enti locali responsabili, a loro dire, dei ritardi nonostante proprio l’Anci in un apposito dossier pubblicato il 5 luglio 2023 nell’ambito di Missione Italia 2021-2026 ha specificato che: 'gli investimenti di Comuni e Città Metropolitane non presentino ritardi e criticità tali da giustificare l’ipotesi di una loro riprogrammazione'.
"Il Governo ha assicurato che tutti i progetti saranno recuperati attraverso l’impiego di risorse provenienti da altre fonti di finanziamento ed è incredibile che lo stesso Servizio studi di Camera e Senato nel dossier del 31 luglio 2023 sollevi dubbi proprio sulla capacità di intercettare le risorse necessarie" prosegue la Scutellà. "Ho così interrogato i Ministri Fitto e Piantedosi per chiedere lumi circa le elaborazioni pubblicate da Openpolis che vedono la nostra Regione perdere più di 900 milioni di euro e di indicare specificamente e dettagliatamente le alternative fonti di finanziamento necessarie a mettere a terra le misure previste dal PNRR e successivamente eliminate per i progetti nella nostra Regione".
"Se davvero tutti i progetti saranno recuperati e le fonti di finanziamento sono chiare, i Ministri non avranno problemi a rispondere tempestivamente alla mia interrogazione e fornire un quadro chiaro e delineato sull’indecente scippo perpetrato ai danni dei cittadini calabresi" conclude.