Insospettisce gli agenti che gli trovano 17 dosi di coca: scattano le manette
Un 60enne reggino è stato arrestato in flagranza con l’accusa di detenzione di stupefacente ai fini di spaccio dopo che gli agenti della squadra Volante, essendo già noto alle forze di polizia, lo hanno notato nella zona sud della città, nei pressi di una bottega vinicola.
Alla vista della pattuglia, con atteggiamenti ritenuti sospetti, l’uomo si è infatti rifugiato all’interno del negozio e con un gesto repentino ha gettato fuori da una finestra un pacchetto di sigarette, nel tentativo inequivocabile di disfarsene.
Bloccato e perquisito, in una tasca del borsello che indossava gli è stata così trovata una busta di plastica trasparente con all’interno della polvere bianca, suddivisa in dieci involucri di cellophane termosaldati, mentre nel pacchetto di sigarette gettato poco prima e recuperato dai poliziotti, ne conteneva altri sette identici ai precedenti.
Oltre ai 17 involucri di droga, che dalle analisi svolte dal personale del Gabinetto di Polizia Scientifica è risultata essere cocaina, per un peso complessivo di 8,3 grammi, gli agenti hanno ritrovato anche 170 euro in contanti e diversi frammenti di cellophane che si ritiene siano stati utilizzati per il confezionamento.
L’uomo, che nel corso dell’attività si è rifiutato di fornire ai poliziotti dettagli sul suo conto, è stato evidentemente arrestato ma anche denunciato per il rifiuto di indicazioni sulla propria identità.