Gdf chiude servizio commerciale per mancata emissione scontrino fiscale
I militari della Guardia di Finanza di Sibari hanno apposto i sigilli ad un esercizio commerciale di Trebisacce (CS) gestito da un soggetto di etnia cinese ed operante nel settore della vendita al dettaglio di prodotti non alimentari.
ll provvedimento irrogato dall’Agenzia delle Entrate, che prevede la sospensione dell’attività commerciale per complessivi cinque giorni lavorativi continuativi, è scaturito a seguito della incessante attività di controllo economico del territorio operato dalle Fiamme Gialle, le quali hanno constatato nel tempo la reiterata mancata emissione di scontrini fiscali da parte della ditta in argomento.
La normativa specifica prevede, infatti, che nei casi in cui siano accertate ripetute violazioni dell’obbligo di emissione del documento fiscale sia disposta la chiusura temporanea dell’esercizio commerciale, da un minimo di tre giorni ad un massimo di trenta giorni, in base alla recidività del contribuente.
L’attività di servizio condotta dalle Fiamme Gialle di Sibari, in un difficile contesto territoriale e socio economico, rientra nel più ampio piano operativo predisposto dal Comando Provinciale di Cosenza, sulla base degli indirizzi programmatici fissati dal Comando Generale della Guardia di Finanza e finalizzati a garantire una costante e diffusa azione di contrasto all’evasione fiscale, anche al fine di sostenere ed alimentare, la cultura della legalità.