Attimi di tensione nel crotonese. Armato di pistola crea panico in centro: finisce in carcere
Attimi di tensione ad Isola Capo Rizzuto, nel crotonese, dove i carabinieri della tenenza locale sono dovuti intervenire nel pomeriggio di sabato scorso, 8 ottobre, in pieno centro, dove era stato segnalato un soggetto pericoloso.
Una volta raggiunto il posto, ed intercettatolo, l’uomo ha rifiutato di collaborare, mostrando ai militari una pistola e un coltello, con cui ha minacciato di aggredirli e manifestando anche l’intenzione di togliersi la vita.
Sul luogo sono sopraggiunti tempestivamente, in supporto e rinforzo, anche i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Crotone, insieme ad altri militari locali, così da mettere in sicurezza l’area ed evitare il coinvolgimento di altri cittadini.
Contemporaneamente, gli stessi carabinieri hanno intrapreso un dialogo con il soggetto, risultato poi essere un giovane residente nelle Marche, che dopo un’ora di confronto ha accettato di deporre la pistola e il coltello che teneva alla cintura, venendo così portato in caserma.
L’arma, risultata poi essere una scacciacani, è stata sequestrata insieme al coltello; non di meno, la gravità del comportamento e le circostanze hanno portato all’arresto del soggetto, che nella stessa serata è stato accompagnato in carcere.
Fondamentale è stata l’azione dei militari, che nel tradurre in pratica la prossimità alla cittadinanza, con pazienza e comprensione delle circostanze hanno saputo disinnescare una situazione che poteva portare a conseguenze ben più gravi e drammatiche.