Incontro tra due Parchi tecnologici: il PST Crotone ed il PST di Navacchio

Crotone Attualità
Mario Spanò

Il Parco di Navacchio, socio di NET, la società consortile che candida a gestire il Polo di Innovazione dell’energia e fonti rinnovabili, sorge in un ex sito industriale dismesso che attraverso il recupero urbanistico è diventato un Parco tecnologico in continua espansione ed integrazione con il tessuto sociale. Ed è proprio a Navacchio che il Parco tecnologico di Crotone ha organizzato una missione con i soci di NET a cui era anche presente Confindustria Crotone. La finalità della missione è stata quella di creare un momento di incontro tra i soci NET ( alcuni hanno la sede fuori Regione Calabria) al fine di condividere un’agenda di lavori da mettere in campo e avviare insieme al presidente del Polo di Navacchio che è anche presidente dell’APSTI - Associazione nazionale Parchi Scientifici e Tecnologici italiani e visitare il loro incubatore di imprese start up. Una cosa è apparsa subito chiara: non esistono modelli replicabili tout court; ci sono spunti molto interessanti da cogliere sia nell’esperienza di Science Park di Trieste (missione organizzata sempre dal PST.KR a novembre 2010) che in questa a Navacchio, ma sono tante e tali le differenze dei contesti di riferimento che il vero sforzo da compiere è quello di "inventarsi" un modello made in Calabria. I concetti salienti da cogliere e replicare in Calabria sono fondamentalmente tre: integrazione tra le imprese, facilitatore dei rapporti, gestione di un'impresa. Integrazione tra le imprese: è fondamentale creare uno spazio fisico da condividere, è evidente che bisogna lavorare sull’integrazione tra imprese e i centri di ricerca/Università. Le aziende del Polo di Navacchio, nonostante la crisi, negli ultimi due anni sono cresciute in fatturato ed occupazione e questo grazie alla collaborazione tra imprese che si uniscono e preparano progetti di ricerca congiunti e vanno insieme sul mercato. Il Polo crea momenti di incontro tra le imprese associate, chiede loro cosa fanno e di cosa hanno bisogno. Facilitatore dei rapporti: la sfida di NET, insieme al PST.KR è quella di costruire diverse modalità di lavoro che si adattino al variegato mondo delle nostre imprese, con una premessa che unisce le imprese dal nord al sud: le Università sono chiuse e le imprese si avvicinano all’innovazione con diffidenza e scetticismo, insomma, il mondo imprenditoriale e quello scientifico, con difficoltà entrano in sintonia; ed è in questo scenario che devono inserirsi i Parchi Tecnologici al fine di stimolare tale collaborazione e costruire insieme.