Nicotera. Lavori in somma urgenza per evitare le gare, indagati dipendenti del Comune
Due dipendenti del Comune di Nicotera, nel vibonese, sono stati raggiunti venerdì scorso da un avviso di conclusine delle indagini, notificatigli dalla Digos, con cui la Procura del capoluogo napitino gli contesta le ipotesi di reato di abuso d’ufficio e falso in atto pubblico.
Le investigazioni sono scattate dopo un esposto presentato alla Questura di Vibo per fatti che risalirebbero risalenti agli anni dal 2020 al 2022, e riguardanti l’aggiudicazione di gare di appalto, bandite dallo stesse ente, per l’affidamento di lavori anche di importi consistenti e che avrebbe visto coinvolti i due dipendenti pubblici.
L’indagine, iniziata nel gennaio scorso, secondo la Procura avrebbe fatto emergere quello che gli inquirenti definiscono come “un consolidato meccanismo” per l’affidamento di lavori pubblici utilizzando la procedura della somma urgenza.
Le verifiche condotte dagli uomini della Digos, fanno ritenere infatti che la stazione appaltante del Comune abbia fatto ricorso proprio a quest’ultimo istituto (la somma urgenza) in maniera surrettizia e solo per evitare le gare ad evidenza pubblica.
Va ricordato che l’avviso di conclusione delle indagini è un atto dovuto per consentire, a chi è sottoposto a indagine, la facoltà di nominare un difensore di fiducia e del diritto di visionare ed estrarre copia di tutti gli atti.