Ricercato da dicembre, localizzato si dà ad una fuga rocambolesca ma viene acciuffato

Cosenza Cronaca

Un marocchino di 36 anni, già noto agli investigatori, è stato sottoposto fermo di indiziato di delitto per la detenzione di una pistola e di un importante quantitativo di stupefacente.

I fatti contestatigli risalgono alla notte del 5 dicembre dell’anno scorso, lo straniero fu sospettato di una violenza commessa proprio con l’uso di una pistola.

Durante le operazioni di perquisizione i carabinieri di Corigliano Rossano, ritrovarono anche 43 dosi di cocaina e, soprattutto, l’arma che era stata proprio associata al fatto contestato all’uomo.

In quella circostanza però quest’ultimo riuscì a far perdere le proprie tracce ed a sottrarsi ai provvedimenti restrittivi che potevano essere adottati nei suoi confronti.

Da quel giorno sono scattate le sue ricerche, proseguite in maniera costante, anche in considerazione della sua potenziale pericolosità.

Le operazioni si sono susseguite fino a quando, lunedì scorso, 26 febbraio, è stato localizzato nella periferia dell’abitato di Corigliano Rossano.

Una volta resosi conto della presenza dei militari il 36enne ha iniziato perfino una fuga rocambolesca, che si è snodata fino ai comuni di Terranova da Sibari, Altomonte, Roggiano Gravina e San Marco Argentano.

Considerando le manovre compiute per sottrarsi all’arresto, il ricercato è stato seguito a distanza, proprio per evitare rischi per i cittadini, sino a quando ha terminato la sua corsa nel centro abitato di Roggiano Gravina, dopo aver impattato con diverse auto che erano parcheggiate.

Ma anche qui è riuscito a scappare, dandosi ancora una volta alla macchio, almeno fino a ieri quando è stato individuato in una struttura tra le campagne, nella zona dello Scalo di San Marco Argentano.

L’operazione finale ha permesso di limitare i pericoli per la popolazione e riuscire ad acciuffare lo straniero che dopo le operazioni necessarie per accertare la sua identità, è stato associato al carcere di Castrovillari, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.