Amantea, pesca illegittima in zona di tutela biologica: multe e sequestri
Nei giorni scorsi, a seguito dei servizi predisposti a tutela della filiera della pesca, la motovedetta Cp 733 della Guardia Costiera di Vibo Valentia Marina, con il supporto della Marina Militare locale, hanno proceduto a sequestrare, nella “zona di tutela biologica” di Amantea, numerosi attrezzi da pesca professionale utilizzati in maniera illegittima, presumibilmente da pescatori privi di regolare licenza di pesca.
Tra questi, due reti del tipo “da posta fissa” e numerose nasse, tutte senza targhette identificative che la legislazione comunitaria e nazionale richiede. Oltre ciò, gli strumenti individuati costituivano un potenziale intralcio alla sicurezza della navigazione ed una minaccia per l’ecosistema marino. Inoltre, i militari hanno elevato sanzioni amministrative per un importo totale di mille euro.
"Le attività di controllo da parte della Guardia Costiera continueranno nei prossimi giorni, sia via terra che via mare, al fine di garantire la sicurezza della navigazione e per prevenire, individuare e contrastare qualunque forma di illegalità che possa pregiudicare in maniera significativa gli stock ittici", commenta il corpo marittimo.