Bonifica Sin, Commissario: “necessario e urgente impianto rifiuti a gestione pubblica”
È “necessaria e urgente” la realizzazione di un nuovo impianto “tecnologicamente avanzato a gestione e totale controllo pubblico (non escludendo il ricorso alla tecnologia della torcia al plasma)” per il trattamento ed il conferimento dei rifiuti solidi urbani e di quelli pericolosi e non prodotti esclusivamente nell’area Sin.
Aveva già avanzato questa proposta durante l’audizione in Commissione Ambiente del Consiglio Regionale della Calabria il 2 luglio scorso, e torna ora a risollecitarla il Commissario Straordinario Delegato alla bonifica, Emilio Errigo, evidenziando come a suo dire questa soluzione sia utile al “bene dei crotonesi e della intera regione”.
Durante quest’estate, fa sapere ancora Errigo, la struttura commissariale sta avendo delle costanti audizioni ed interlocuzioni con ricercatori universitari, istituti specializzati e centri di ricerca scientifica, per studiare soluzioni per eliminare o contenere i danni causati sia all’ambiente marino che a quello terrestre, ma anche alle risorse idriche e alle altre matrici ambientali che sono state compromesse da inquinanti e contaminanti di origine industriale, “anche attraverso l’attivazione di tutte le procedure amministrative utili successivamente, ad accertare e rimuovere la fosforite e gli altri contaminanti eventualmente presenti in mare”.
Inoltre, annuncia poi il commissario, a breve partirà lo smaltimento dei rifiuti non pericolosi presenti nelle discariche fronte mare vicine al fiume Esaro “grazie al lavoro congiunto portato avanti in questi mesi con il Mase, il Dipartimento Territorio e Tutela dell'Ambiente della Regione Calabria, la Provincia e Comune di Crotone e con l’avvalimento tecnico della Società Pubblica di Ingegneria Ambientale Sogesid S.p.A., di Ispra-Snpa e di Arpacal”.