Terremoto, passata la notte Occhiuto rassicura: nessun danno, controlli continuano
“La Calabria, dopo il forte terremoto di ieri sera, seguito da altre scosse di assestamento (QUI), ha vissuto una notte di apprensione. Sono andati avanti, ininterrottamente, i rilievi da parte dei Vigili del Fuoco sugli edifici dei Comuni più vicini all’epicentro del sisma. E la Protezione Civile regionale, guidata da Domenico Costarella, ha assistito la popolazione e gli amministratori locali”.
Questo il resoconto della nottata fatto dal governatore Roberto Occhiuto, che rassicura: “fortunatamente, al momento, è stata confermata l’assenza di danni a persone o cose”.
Il presidente della Giunta fa sapere poi che i sopralluoghi andranno avanti per tutta la giornata di oggi, e che con la luce del sole sarà possibile procedere ad ulteriori accertamenti.
Occhiuto ha infine voluto ringraziare, in modo particolare, i sindaci, con in testa il primo cittadino di Pietrapaola, Manuela Labonia, “tutti i prima linea e tutti pronti a rassicurare i propri concittadini, ai soccorritori e alle forze dell’ordine che con la consueta professionalità hanno assicurato il supporto necessario per affrontare questa emergenza” ha detto il governatore.
Come noto la terra - soprattutto sulla fascia ionica cosentina e crotonese, fino anche al catanzarese - ha tremato alle 21:43 per una scossa di magnitudo 5 della scala Richter, registrata dall’Ingv a 3 km da Pietrapaola, in un’area dove è nota la presenza di una faglia attiva, a circa 21 chilometri di profondità.
Dopo la prima, ne sono seguite altre tre di discreta intensità, che sono durate fino a dopo le due di questa notte ed hanno avuto epicentro anche a Bocchigliero: alle 21:51, di magnitudo 2.3; alle 22:53, di magnitudo 3.1; e alle 2:12, di magnitudo 2.4; con profondità intorno ai 16 km.