Vertenza Abramo Cc: tavolo tecnico col Ministero, nulla di fatto
Dopo la decisione del Tribunale di Roma di prorogare per altri tre mesi (fino al 7 novembre) l’Amministrazione straordinaria della Abramo Customer Care è stato convocato, nel pomeriggio di oggi, lunedì 5 agosto, un tavolo istituzionale a cui hanno preso parte il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in collegamento dalla sede del Parlamento; il presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari insieme al Vice Presidente Fabio Manica; e sempre in collegamento il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, il Sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, l’assessore Maria Bruni, le Sigle sindacali nazionali e i vertici Tim.
Durante la riunione, purtroppo, non sono state trovate soluzioni concrete per consentire un cambio di marcia dell’azienda che, da quattro anni, è schiacciata dal peso della riduzione dei volumi delle pratiche da gestire e della conseguente perdita dei posti di lavoro, oltre un migliaia quelli al momento a rischio.
A questo proposito il Presidente dell’ente intermedio ha dichiarato di sostenere quanto proposto dal governatore della Calabria “che, ancora una volta - ha detto Ferrari - ha ribadito l’impegno anche di natura finanziaria a supporto dei lavoratori”.
“Si tratta di un percorso assistito con risorse regionali – ha spiegato - che richiede l’intervento di un committente e il Presidente, giustamente, chiede a sua volta delle garanzie”.
“Queste garanzie prevedono, investendo tali risorse, l’assorbimento conseguenziale di tutti i lavoratori e non solo di una parte. Attendiamo fiduciosi il prossimo incontro fissato subito dopo il Ferragosto perché l’obiettivo da raggiungere deve essere la continuità occupazionale e la valorizzazione dei lavoratori”, ha concluso Ferrari.