Serra San Bruno, artisti a sostegno del referendum per l’acqua potabile
AcquARaggia è un’iniziativa artistica e politica a sostegno del Referendum dei prossimi 12 e 13 giugno con cui si intende fermare il rovinoso processo di mercificazione dell’acqua.
Il tema della privatizzazione dell’acqua ha mobilitato, negli ultimi tempi, le coscienze di molti in tutta Italia e anche in Calabria. Partita da Roma la carovana di acquArte – l’acqua genera arte, l’arte genera acqua, con il suo carico di contenuti, immagini e suggestioni, è transitata da Lamezia Terme e da Locri arricchendosi di personalità artistiche locali e lasciando semi fecondi di riflessione lungo il cammino. acquARaggia, in continuità con l’evento acquArte, vuole esserne una mutazione “arrabbiata”. È sui monti delle Serre che abita la “Raggia” perché è lì che, tra rimbalzi di responsabilità e intrecci di affari malavitosi e affaristi privati, ha sede il bacino dell’Alaco, ed è lì che dai rubinetti nelle case sgorga acqua imbevibile, eppure a pagamento. Per questo Serra San Bruno è sembrato l’approdo naturale della rassegna acquARaggia.
L’arte dunque – nelle sue forme diverse, espressioni, tecniche ed idee che gravitano intorno alla rappresentzione dell’acqua – accanto all’impegno politico militante contro la violazione di un diritto fondamentale: il diritto all’acqua, appunto!
L’evento acquARaggia, curato e organizzato dall’Associazione Il Brigante e da cantinArtaud, è un progetto condiviso con il Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”, il Coordinamento delle Serre per il Diritto all’Acqua, la Rete Difesa del Territorio “F. Nisticò” e Rua Sao Joao. Con la copertura Web a cura di www.outoftheshell
L’iniziativa è completamente autofinanziata per quanto attiene alla logistica e all’organizzazione. Gli artisti, le associazioni e gli organizzatori prestano la loro opera a titolo completamente gratuito quale segno forte di adesione alla campagna referendaria.
Sede della manifestazione è Palazzo Chimirri, le piazze e gli spazi aperti dei suoi dintorni.
L’inaugurazione giovedì 2 giugno alle ore 18.30 a Palazzo Chimirri con la presentazione del percorso espositivo fatto di installazioni, fotografie, pittura e vignette (le installazioni sono di Rossella Cerra, e Antonio Pujia Veneziano, le foto di Luigi Briglia, Salvatore Federico, Antonio Raghiele, i dipinti di Tiziana Bianchi e Vitantonio Tassone, le vignette di Sergio Gambino); alle 19.00 con l’esperienza sonora nell’installazione acquAbitata di Giovanni Orlando Muraca; alle 20.00, in piazza Azaria Tedeschi, il concerto di musica popolare degli ‘NCHIJACCALANA. Venerdì 3 giugno alle ore 18.00 incontro-dibattito 2 SI PER L’ACQUA BENE COMUNE con gli interventi di Franco Piperno, Giovanni Di Leo e Antonio Andreacchi, modera Sergio Gambino; alle 19.30 la performance Ri-nascita di Enzo Rullo; alle 20.00 la piazza si anima con il concerto di SERGIO DI GIORGIO e I SUONATORI DI CARDETO. Sabato 4 giugno alle 18.00 presentazione del libro I padrini del Ponte. Affari di mafia sullo Stretto di Messina di Antonio Mazzeo, alla presenza dell’autore con la partecipazione di Guerino Nisticò; alle 19.00 nella piazzetta del Brigante, la proiezione di Acquaraggia, video a cura del Coordinamento delle Serre per il Diritto all’Acqua; alle 20.00 festa di chiusura con il concerto dei KALAFRO Resistenza sonora.
Tutti i giorni a Palazzo Chimirri dalle 15.30 alle 18.00 si terrà un laboratorio manuale per bambini e adulti sui temi dell’acqua a cura di Gianluca Salomone e Merusca Vera Staropoli; la Mostra sarà visitabile dalle ore 18.00; nella Piazzetta del Brigante alle ore 17.00 la proiezione di Water Makes Money di Leslie Franke e Herdolor Lorenz e alle 19.00 il reading poetico Free Water con interventi spontanei, dalle ore 17.00 sarà visitabile la mostra fotografica I Saharawi figli delle nuvole curata dalla Rete dei Comuni Solidali.