Calcio, Serie C. Crotone-Trapani, Longo senza bomber: nessun turnover. E niente alibi

Crotone Sport
Gianni Vrenna ed Emilio Longo

I risultati della seconda giornata di campionato, in serie C, hanno determinato una nuova griglia di partenza per la terza giornata. In pole position sono balzate, a punteggio pieno (6 punti) Padova, Provercelli e Renate, tre squadre in seconda linea (4punti), cinque a seguire (3 punti) e nove che formano il gruppo di coda, nel girone A; Entella e Gubbio (B), con quattro formazioni in seconda posizione (4 punti), in cinque terza fascia (3 Punti) e nove in coda; Picerno e Cerignola (C), incalzate da cinque squadra (4 punti), cinque in terza linea (3 punti), otto formano il gruppo di coda.


di Giuseppe Romano

Il Crotone, resta bloccato nella terza linea, frenando a Cava de’ Tirreni, in una match carico di ombre e qualche bagliore nel finale. Per la squadra pitagorica, la corsa riprende in casa contro il Trapani, terza matricola, dopo Cavese e Altamura.

È, per la formazione di mister Longo, un esame da superare a pieno merito, seguito con curiosità e la speranza di avere rassicurazioni che non si ripeteranno sconfitte (2-1) causate da inspiegabili “mediocrità di gioco e l’espulsione del Capitano.

La solennità della prima vittoria interna (2-0), conseguita contro l’Altamura, con una prestazione di prestigio, il tecnico del Crotone, Emilio Longo, è l’obiettivo che si propone contro il Trapani.

C’è l’obbligo di rassicurare la tifoseria che le motivazioni della squadra restano integre, nonostante la prova negativa espressa al “Simonetta Lamberti”, nel match con la Cavese.

Nessuno scossone per il mister che, consapevole della “brutta prestazione”, considera la prima battuta d’arresto, “un punto di crescita, sulla base della prima difficoltà. La foga che si mostra nel lavoro è la prima componente che indica di aver messo alle spalle l’ultima partita”.

Punto cardine di questa certezza e che “almeno sei-sette unità mostrano una buona continuità prestativa. A questi si aggiungono i nuovi arrivati e tanti giovani, con i quali si troverà la giusta coesione”.

Il discorso è riferito ai cambi “giusti” che si potranno effettuare lungo il percorso. Da non sottovalutare l’identità della squadra, che emerge, soprattutto, nei momenti difficili, come è avvenuto nei minuti d’inferiorità numerica.

Ciò che il mister chiede con fermezza è che “i duelli, uomo a uomo, si devono vincere, a prescindere dalla prestazione che si offre, anche nelle partite sporche”.

Per Crotone-Trapani, nessuna “punizione” per chi non ha giocato bene a Cava. Nessun turnover dettato da questo aspetto. “Questa squadra non ha un problema! Ha un percorso, che avrà alti e bassi, dove nulla è replicabile a comando. Si continuerà a puntare sulla continuità, senza giudicare i ragazzi. Il mio compito è risolvere le negatività emerse a Cava e che potranno emergere su altri campi”.

Il match col Trapani sarà il primo esame, subito dopo avere resettato le due precedenti prestazioni, positiva la prima, negativa l’altra. Le “bocciature” non rientrano nella metodologia di Emilio Longo, lo ha detto e ripetuto in modo chiaro. E contro la squadra siciliana si punta sull’entusiasmo, attraverso il gioco.

Si è consapevoli di affrontare una squadra “arrabbiata, che ha realizzato un solo punto in due partite” e non si conoscono le dinamiche di gioco, considerato il cambio di allenatore.

Alla panchina dello “Scida”, sarà Aronica, ex giocatore del Crotone, a sostituire Alfio Torrisi, primo esonero in C, dopo un pareggio col Foggia e la sconfitta (3-0) in casa contro il Picerno.

Il problema di mister Longo è come rendere facile, ai suoi ragazzi, la letture degli spazi che il Trapani mette a disposizione, secondo le proprie strategie. Sarà una bella sfida senza Tumminello, squalificato (due giornate): fuori un bomber, mentre l’altro (Gomez) resta in dubbio per problemi fisici accusati la settima scorsa, ma convocato.

Mister Longo non si fascia la testa e non mette le mani avanti per costruirsi un alibi”; non pensa nemmeno di stravolgere le sue geometrie di gioco: Kostadinov e Chiarella, non sono delle “riserve”! e Ribatte: “Entrambi sono nella logica di quello che abbiamo costruito. E poi dovrò comunque essere bravo io a non fare sentire le mancanze di due bomber”.

L’ARBITRO

Crotone-Trapani, match valevole per la terza giornata del campionato Serie CNow, in programma sabato 7 settembre alle 20.45 allo stadio Ezio Scida di Crotone sarà diretta dal signor Leonardo Mastrodomenico della sezione AIA di Matera. Assistenti: Andrea Maria Masciale di Molfetta e Andrea Rizzello di Casarano; quarto ufficiale: Alfredo Iannello di Messina.

I CONVOCATI

Crotone: Sala, 3 Giron, 5 Cargnelutti, 7 Oviszach, 9 Gomez, 10 Vitale, 11 Kolaj, 12 Martino, 13 Armini, 15 Vinicius, 16 Gallo, 18 Guerini, 19 Cantisani, 20 Rojas, 22 D’alterio, 23 Groppelli, 24 D’aprile, 28 Spina, 30 Aprea, 31 Akpa Akpro, 33 Rispoli, 38 Schirò, 41 Silva, 77 Kostadinov, 99 Chiarella. Indisponibili: Di Pasquale, Stronati; Squalificato: Tumminello.

Trapani: 90 Seculin, 99 Ciotti, 5 Celento, 2 Silvestri, 33 Benedetti, 7 Karic, 8 Marino, 77 Kanoute, 11 Spini, 14 Bifulco, 10 Lescano, 1 Ujkaj, 91 Salamone, 9 Udoh, 16 Sciortinu, 20 Carrero, 24 Valietti, 32 Zuppel, 47 Commare, 3 Martina, 4 Sabatini, 6 Gelli, 17 Fall, 21 Carraro, 29 Mastrantonio.

PROBABILI FORMAZIONI

Crotone (4-2-3-1): Sala; Rispoli, Cargnelutti, Di Pasquale, Giron; Vinicius, Schirò; Vitale, Rojas, Spina; 77 Kostadinov. All. Longo

Trapani (4-3-3): Seculin; Ciotti, Silvestri, Sabatino, Martina; Mastrantonio, Carraro, Karic; Kanoutè, Lescano, Fall. All. Aronica

DOVE VEDERLA

La gara sarà in diretta Tv su Sky Sport, Canale 251; Diretta Streaming su Now Tv, Sky Go.