Crotone, il quadro della Madonna riabbraccia i fedeli: da oggi è nell’Immacolata
Con una suggestiva cerimonia, svoltasi questo pomeriggio alle 17, nella chiesa dell’Immacolata si è svolto il disvelamento del quadro Grande della Madonna di Capocolonna, protettrice della città di Crotone.
Una cerimonia presieduta dall’amministratore apostolico, monsignor Claudio Maniago, insieme ai rappresentanti del clero locale, e che ha restituito ai fedeli la possibilità di venerare la sacra effige.
Come si ricorderà, il quadro grande, per l’indisponibilità della cattedrale, attualmente in fase di restauro, era stata custodita, anche per ragioni di sicurezza, nelle stanze dell’arcivescovado.
Adesso, invece, la Vergine viene di nuovo esposta alla devozione dei fedeli, che sono accorsi in gran numero a questo evento celebrato in occasione dell’Epifania, anche in concomitanza con l’avvio dell’anno giubilare, di cui l’Immacolata è uno dei luoghi indicati per ottenere l’indulgenza plenaria.
La chiesa era piena in ogni ordine di posto, tanto che molte altre persone hanno dovuto assistere alla cerimonia dall’esterno, grazie all’allestimento di un apposito maxi schermo che l’ha trasmessa in diretta.
Presenti, per l’occasione, le autorità civili, con in testa il Prefetto ed il Sindaco, ma anche i rappresentanti delle forze dell’ordine e di altri enti, che non hanno voluto mancare a questo abbraccio con la “mamma” dei crotonesi.
La cerimonia è stata accompagnata dal coro della parrocchia di San Dionigi, che ha riproposto i brani che sono soliti intonare i fedeli nel tradizionale pellegrinaggio che si svolge ogni anno nel mese di maggio.
L’amministratore apostolico ha sottolineato l’importanza del sentimento di fede che i crotonesi hanno per la Madonna di Capocolonna e li ha invitati a vedere la Vergine come colei che fa avvicinare a Cristo.
Don Ezio Limina, leggendo una lettera del Capitolo cattedrale, ha fatto sapere che il quadro resterà esposto nella chiesa dell’Immacolata fino alla fine dei lavori di restauro della cattedrale e che il pellegrinaggio si svolgerà il prossimo 18 maggio.
Infine, prima che il velo che copriva l’effige fosse alzato, è risuonato il grido tradizionale ad opera di don Bernardino Mongelluzzi: “Una sola voce, un solo grido. Ieri oggi, sempre: Evviva Maria”.