Ferrovia jonica, Scutellà (M5S): “Cittadini stanchi delle prese in giro”

Calabria Politica
Elisa Scutellà

"Il nostro lavoro per la difesa dei cittadini di questo territorio non può e non deve fermarsi alle dichiarazioni propagandistiche fornite dal Governo che ormai sta dando letteralmente i numeri". Lo dichiara la deputata Elisa Scutellà, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Politiche Ue.

"Tra i tanti numeri sciorinati c’è anche la data del 19 gennaio 2025, data che era prevista per la riapertura della ferrovia jonica nella tratta Sibari Crotone. Ovviamente, da un Governo che sta facendo della propaganda il suo principale agire politico ed amministrativo, non potevamo aspettarci che anche questa sarebbe stata l’ennesima presa in giro per i cittadini calabresi" denuncia. "Apprendiamo da fonti di stampa, invece, che la ferrovia jonica non aprirà entro quella data e, probabilmente, neanche entro giugno 2025. Se tutto ciò venisse malauguratamente confermato, ci troveremmo di fronte all’ennesima presa in giro a danno dei calabresi, ai quali è stato cancellato il diritto alla mobilità, per oltre quattro mesi, in modo deliberato ed inutile".

"Nel centrodestra inventano date e riaperture, anche di fronte ad evidenti ritardi di progettazione o, peggio ancora, di fronte alla cancellazione dei soldi del PNRR. Non è tollerabile un tale atteggiamento di presa in giro nei confronti dei cittadini, tartassati da tasse, aumenti di imposte, salari insufficienti a sopravvivere. Soprattutto se i soldi per la realizzazione e l’ultimazione dell’opera erano già stati predisposti dal Governo Conte" afferma in conclusione. "Ho già preparato l’ennesima interrogazione al Governo affinché vengano ultimati i lavori il prima possibile, indicandoci una data definitiva e senza ulteriori prese in giro".