Le terrecotte architettoniche: a Crotone interessante incontro con l’archeologia

Crotone Tempo Libero

Il corso di archeologia e storia organizzato dal Gruppo Archeologico Krotoniate, arriva al suo quinto appuntamento. Giovedì prossimo, 6 febbraio, dalle 18 alle 19:30, nella sede dell'Ordine degli Architetti di Crotone, in via Terranova, 6, l’archeologo Gregorio Aversa terrà infatti la sua relazione dal titolo “Lo sviluppo delle terrecotte architettoniche e dei sistemi di copertura a Crotone. Un tentativo di sintesi”.

I più remoti contesti di terrecotte architettoniche a Crotone furono rinvenuti da Paolo Orsi nel corso degli scavi da lui condotti nel 1910 presso il santuario di Hera Lacinia, sul promontorio di Capocolonna, ma il primo tentativo di inquadramento si ebbe a partire dall'apertura del Museo Archeologico Statale nel 1968.

Successivi aggiornamenti e considerazioni hanno poi consentito di ampliare le tipologie oggi riconducibili a più fasi di una produzione tra le più ragguardevoli della Magna Grecia, opera di officine attive nella grande polis situata lungo la costa centrale della Calabria jonica.

La relazione di Aversa cercherà di fare il punto della situazione e di inquadrare questa importante classe di materiali attraverso una lettura in senso diacronico, nel tentativo di riconoscere in parallelo le principali trasformazioni urbanistiche della città.

L'iniziativa del Gak si svolge in collaborazione con il Consorzio Cooperative Sociali Jobel, il Museo e Giardini di Pitagora e con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Crotone.