Viola il divieto di avvicinamento: un arresto per stalking a Lattarico
Avrebbe violato il divieto di avvicinamento per atti persecutori, avvicinandosi all'abitazione di una giovane e finendo per discutere animatamente con la madre della vittima, fino all'arrivo dei Carabinieri che lo hanno così arrestato in flagranza di reato. Succede a Lattarico, dove nel corso della serata del 5 febbraio scorso i militari della locale stazione hanno tratto in arresto un ventottenne pregiudicato residente a Cassano all'Ionio.
Nel corso di un controllo del territorio proprio i militari hanno notato l'abitazione del giovane in un luogo insolito, ed, insospettendosi, hanno deciso di indagare. Questo infatti era sottoposto ad un divieto di avvicinamento nei confronti di una giovane - ventenne, anche lei originaria di Cassano - per atti persecutori: nel novembre scorso, era stato confermato il divieto di avvicinarsi alla parte offesa per almeno mezzo chilometro
Ma l'auto era parcheggiata molto vicino all'abitazione della vittima, troppo vicino: una situazione analoga a quella già riscontrata nei giorni scorsi, quando era stato notato a pedinare le due donne che si erano recate in caserma per sporgere un'ulteriore denuncia a suo carico. In quell'occasione, alla vista dei Carabinieri, si era allontanato interrompendo il pedinamento.
Intervenuti dunque presso l'abitazione della vittima, nel comune d Lattarico,i militari hanno sorpreso il giovane mentre litigava animatamente con al madre della ragazza, venendo dunque sorpreso sul fatto per aver violato il divieto di avvicinamento. Circostanza che è costata al giovane l'arresto - confermato nell'udienza per direttissima - commutato poi ai domiciliari.