Calcio, Serie C. Crotone vicino al colpaccio al Vigorito, il Benevento non ci sta
Le streghe e gli squali si equivalgono nel match valevole per la trentunesima giornata di campionato serie C Now, Girone C, che finisce col risultato di 1-1. Per vedere la prima rete del match ci vuole il 39’ minuto quando Stronati apre una buona sfera per Ricci il quale beffa i suoi marcatori e, da posizione ravvicinata, segna il gol del vantaggio calabrese proprio nel miglior momento delle streghe giallorosse. Nella ripresa il Benevento si esibisce in una pregevole circolazione palla dando chiari segnali di una squadra ancora viva che riesce a pareggiare al 77’ con Acampora che in diagonale batte D’Alterio e porta il risultato sul definitivo 1-1.
di Francesco Pitingolo
Il big match d’alta quota, tra due rivali storiche calcisticamente, è andato in onda allo stadio Vigorito di Benevento per dar vita all’ennesima entusiasmante pagina sportiva di questo campionato che ha visto le due contendenti sfidarsi nel turno infrasettimanale nell’orario serale.
Il Crotone, dopo il successo di domenica scorsa contro il Giugliano, maturato al fotofinish, già alla vigilia si è detto pronto all’ennesima sfida ravvicinata sapendo di non poter sottovalutare gli avversari e quindi pronti a mettere in campo motivazioni e atteggiamento necessari per ottenere il miglior piazzamento possibile e fare le dovute prove generali per gli ormai vicinissimi playoff.
Il tecnico rossoblù, per la partita odierna, pur avendo recuperato Tumminello è ancora costretto a rinunciare alle prestazioni sportive di Barberis e Giron - out per infortunio - e di Di Pasquale che resta ai box per scontare un turno di squalifica.
Il coach dei pitagorici è fedele al suo credo calcistico e dunque, anche per stasera, decide di mettere in campo il suo consueto ed identitario 4-2-3-1 schierando con il n. 22, a difendere la porta, l’estremo difensore D’Alterio che torna titolare; in difesa col n. 18 Guerini, il n.5 Cargnelutti, il n.13 Armini ed il n. 23 Groppelli; a centrocampo il dinamico duo composto dal n. 16 Gallo e dal n.8 Stronati, alla sua prima partita da titolare; in attacco il n.11 Murano alle cui spalle prendono posto il n.41 Silva, il n.20 Ricci, che all’ultimo minuto ha sostituito il capitano Guido Gomez colpito da un problema fisico e il n. 10 Mattia Vitale.
Sulla sponda campana della squadra di casa prende posto il Benevento, protagonista in settimana di un nuovo cambio in panchina, che ha visto chiudersi la parentesi di mister Pazienza per tornare alla guida ed alle cure di mister Gaetano Auteri.
Le streghe, reduci da quattro pareggi consecutivi, tornano a calcare il manto erboso dell’impianto sportivo di casa con spirito di rivalsa da maturare e mettere in atto proprio contro un Crotone che è giunto in Campania con la freccia accesa per effettuare il sorpasso proprio ai danni dei sanniti.
Per il match d’alta quota di oggi, Auteri, che conosce già la piazza e il suo organico, ha deciso di schierare uno speculare 4-2-3-1 ponendo tra i pali col n. 1 Nunziante e poi a seguire in ordine numerico col n.4 Prisco, 9 Manconi, 13 Tosca, 17 Acampora, 18 Simonetti, 27 Oukhadda, 33 Perlingeri, 38 Talia, 73 Lamesta, 96 Capellini.
La gara valevole per la trentunesima di campionato è stata diretta dal Sig. Leonardo Mastrodomenico della sezione AIA di Matera, coadiuvato dagli assistenti Luca Landoni di Trento, Marco Colaianni di Bari e dal quarto ufficiale Alessandro Silvestri di Roma 1.
Il fischietto lucano ha due precedenti con gli squali: Crotone-Audace Cerignola 0-1 (stagione 2022/23) e Crotone-Trapani 1-2 (stagione 2024-25).
IL PRIMO TEMPO
Inizia il match e a toccare per primo la sfera è il Benevento che parte dal basso senza riuscire ad impensierire il Crotone il quale prova a fare la partita.
La compagine giallorossa prova da subito ad alzare i giri del motore e, dopo circa novanta secondi, tiene sulle spine gli squali ionici riuscendo ad effettuare il primo squillo dell’incontro che finisce, non di molto, sul fondo del terreno di gioco.
Partita equilibrata nei primi cinque minuti di gara con due compagini che si sfidano a colpi di giro palla a centrocampo essendo pronte, entrambe, a pungersi vicendevolmente al primo errore dell’avversario.
Silva prende per mano i pitagorici e apre l’azione all’indirizzo di Vitale il quale, di prima intenzione, tira “una sberla” verso il sette ed impegna l’estremo difensore campano che, con un intervento felino, si rifugia in corner.
Passano tredici minuti e il risultato, al Vigorito, è ancora bloccato sullo 0-0 quando Acampora effettua un intervento killer su Guerini, che viene sanzionato dall’arbitro col primo giallo della partita.
Si riprende, e il Crotone sempre con Silva si accende improvvisamente e guadagna il secondo calcio d’angolo del match per i calabresi, che non viene sfruttato nella sua esecuzione.
Prende confidenza col palleggio nella metà campo avversaria il Crotone che in qualche modo riesce a trovare una buona combinazione culminata sui piedi di Groppelli il quale, salito in avanti per dare manforte al reparto avanzato, calcia a botta sicura e fallisce di poco la rete del vantaggio calabrese.
Il Benevento reagisce e preme il piede sull’acceleratore guadagnando ben tre calci d’angolo consecutivi facendo prendere continuità alla compagine di casa, quando ormai è giunta la metà del primo tempo regolamentare.
Il gioco riprende dopo una costruzione del Crotone nella propria area di rigore che innesca il brasiliano Silva il quale fallisce il passaggio smarcante negli ultimi metri vanificando una pregevole azione corale della compagine rossoblù, che oggi gioca in maglia bianca da trasferta.
Ed intanto passa il primo terzo di gara e, nonostante il punteggio sia ancora inchiodato sullo 0-0 si assiste ad una partita più che gradevole tra due squadre che dimostrano, sinora, di equivalersi in campo per qualità del materiale umano e per gioco espresso.
Colleziona calci d’angolo stasera il Benevento che nulla può contro una difesa granitica crotoniate ben disposta in campo e che vede il suo leader in Cargnelutti che al 33’ minuto si immola in un intervento che vale come una parata salva partita.
Il vantaggio del Crotone però è nell’aria perché Stronati apre per Ricci che parte sul filo del fuorigioco mettendo fuori causa gli avversari e, trovatosi da solo davanti al portiere, batte a rete segnando, al 39’ minuto, il gol del vantaggio calabrese che ora conduce per 0-1.
Il Benevento non ci sta e prova a raddrizzare la gara, anche per evitare contestazioni da parte dei propri supporter, e si butta in avanti per trovare una reazione di rabbia e di grinta contro un Crotone che stasera sembra non avere cali di tensione e attenzione.
Il match prosegue con intensità tra due squadre toste consapevoli dell’importanza della posta in palio ma, dopo un minuto di recupero, il direttore di gara fischia la fine del primo tempo regolamentare.
Partita gradevole sinora al Vigorito tra due avversarie che si sono equivalse in campo dando vita a una buona prima frazione di gara.
Nel momento migliore del Benevento si sveglia il Crotone che, con un ritrovato Ricci subentrato all’ultimo minuto al posto di Gomez, riesce a portare la sua squadra in vantaggio purgando le streghe giallorosse che incassano, malamente, lo svantaggio.
Alla fine a condurre è la compagine più cinica, ovvero il Crotone, che sembra aver impattato bene l’ennesima prova di maturità presentatasi nello scontro del Vigorito.
Bene anche la fase difensiva che ha visto in Cargnelutti, supportato da Armini, il suo leader nella zona arretrata del campo.
IL SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa senza sostituzioni per entrambe le formazioni e a toccare la prima sfera stavolta è il Crotone con Ricci che decide di partire dal centrocampo senza riuscire ad impostare la prima azione del secondo tempo che si spegne, subito, in fallo laterale.
Gli squali sembrano essere tornati in campo con tutt’altro piglio e consapevolezza rispetto alla prima frazione di gioco ma il Benevento è attento e aggressivo essendo consapevole che c’è una partita da raddrizzare e una classifica da consolidare.
Gli ospiti non hanno l’obbligo di forzare la mano ed effettuano marcature a tutto campo costringendo il Benevento a scoprirsi in difesa dando così vita ad un incontro più che emozionante al Vigorito.
Passano i primi dieci minuti della ripresa e mister Auteri, in debito di idee dei suoi in mezzo al campo, effettua il primo cambio della gara avvicendando (55’) Perlingeri con Lanini.
Il match prosegue ed intanto trascorrono i due terzi dell’incontro con le streghe giallorosse che spingono e arrivano, con una certa regolarità, nella metà campo difesa dagli squali che stasera tengono botta cercando di concretizzare la terza vittoria consecutiva dei calabresi.
Longo comprende il momento di difficoltà dei suoi e cambia prima del solito sostituendo Ricci con Schirò e Gallo con Vinicius decidendo di dare maggiore spessore a centrocampo; il Benevento risponde e cambia Lamesta con Starita mentre Prisco lascia il posto a Viviani modificando, così, l’assetto sul terreno di gioco che passa a tre punte di ruolo.
Crotone in difficoltà al 66’ con i sanniti che attaccano come forsennati contro i calabresi che si aggrappano alle giocate difensive di Cargnelutti oggi vero e proprio muro difensivo che sovente anticipa tutti, pur anche D’Alterio, dimostrandosi impenetrabile.
Il Crotone prova a dare maggiore incisività in attacco ed inserisce, al 70’, ancora forze fresche: rientra, dopo l’infortunio, Marco Tumminello in campo il posto del “samurai” Murano mentre Silva si avvicenda con Oviszach.
Partita che stasera non finisce di sfornare emozioni poiché in campo saltano tutti gli schemi tra due compagini che si affrontano a viso aperto pur di portare a casa il risultato e punti pesantissimi in classifica.
Quando mancano quindici minuti al termine il Benevento si esibisce in una pregevole circolazione di palla dando chiari segnali di una squadra ancora viva che riesce a pareggiare dopo due minuti (al 77’) con Acampora che in diagonale batte D’Alterio e porta il risultato sull’1-1.
Gara tutta da seguire in questi ultimi dieci minuti di gioco che si sviluppa con rapidi capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra; il tempo però è tiranno perché, dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara fischia la fine delle ostilità.
IL PUNTO
Partita combattuta al Vigorito dal Benevento che ha provato a scuotersi dalla crisi di risultati contro un Crotone in forma che è giunto in Campania con la freccia accesa per cercare un sorpasso proprio ai danni dei sanniti.
Il Crotone, nel primo tempo, si è certamente dimostrato più cinico trovando il gol del vantaggio con Federico Ricci che si è dimostrato, qualora ce ne fosse ancora bisogno, acquisto di valore per i pitagorici.
Nel secondo tempo un Benevento indomito mette in campo forza, cuore e polmoni per cercare di raddrizzare una gara che non ci sta a perdere e, alla fine, dopo una manovra asfissiante trova al 77’ il pareggio con Acampora che calma gli animi dei supporter delle streghe.
Certamente meritevole di menzione è la prestazione di Armini e soprattutto di Cargnelutti dimostratosi un vero e proprio muro in difesa riuscendo a sostituirsi, in più occasioni, finanche all’estremo difensore rossoblù D’Alterio.
In attacco un po’ in ombra il samurai Murano che non punge più di tanto sparendo tra le maglie difensive giallorosse che lo braccano a vista. Bene invece il tridente composto da Ricci, Vitale e Silva che non fanno sentire l’assenza importante del capitano Gomez, come detto, rimasto in extremis ai box per infortunio.
Anche D’Alterio si è reso autore di una buona prestazione che non ha certamente fatto sentire l’assenza di Jacopo Sassi tra i pali.
Alla fine risultato più che giusto per quanto visto in campo, tra due squadre che si dividono la posta in palio per essersi equivalse sia per quanto al materiale umano che per i tatticismi visti.
Non c’è però tempo per rilassarsi per la compagine di Longo perché già domenica prossima dovrà affrontare, tra le mura amiche dello stadio Ezio Scida, la capolista Audace Cerignola.
IL TABELLINO
Benevento-Crotone 1-1
Benevento: Nunziante; Oukhadda, Capellini, Tosca, Simonetti; Talia, Prisco (19’st Viviani), Acampora (33’st Borello); Lamesta (19’st Starita), Manconi; Perlingeri (10’st Lanini). A disp.: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Viscardi, Carfora. All. Auteri
Crotone: D’Alterio; Guerini, Cargnelutti, Armini, Groppelli (33’st Rispoli); Gallo (19’st Vinicius), Stronati; Silva (25’st Oviszach), Ricci (19’st Schirò), Vitale; Murano (25’st Tumminello). A disp.: Sassi, Martino, Cocetta, Piras, Cantisani, Vilardi, Gomez. All. Longo
Arbitro: Mastrodomenico di Matera
Marcatori: 39’pt Ricci (C)
Ammoniti: Acampora (B), Capellini (B), Armini (C), Simonetti (B), Stronati (C);
Angoli: 10-4;
Recupero: 1’ pt. - 4’ st.
