Strage di gatti a Crotone, III Commissione: “Asp ha istituito quindici colonie”
Non è passato inosservato l’allarme lanciato dall’Enpa e dal Comitato di Quartiere del Centro Storico a seguito degli episodi che hanno riguardato maltrattamenti ed avvelenamenti di gatti (QUI).
La III Commissione Consiliare del Comune di Crotone, presieduta da Antonella Passalacqua, nei giorni scorsi, aveva già affrontato la problematica con l’assessore all’Ambiente Angela Maria De Renzo.
In particolare, come viene evidenziato dallo stesso Comune pitagorico, è stato affrontato il tema delle colonie feline, uno degli argomenti sollevati dall’Enpa e dal Comitato di Quartiere.
L’assessore De Renzo ha comunicato che attualmente il Dipartimento di Prevenzione Servizi Veterinari dell’Azienda Sanitaria Provinciale ha istituito quindici colonie ed in particolare a Poggioverde, Lampanaro, piazza Umberto, via Santa Croce, via Nazioni Unite, Dispensario, via Cappuccini, via Pastificio, via Taras, Gabella, Lega Navale, piazza Castello, via Sibaris e piazza Marinai d’Italia individuando nel contempo dei cittadini che le gestiscono.
Le colonie sono aggregazioni strutturate legate ad un luogo definito in cui i gatti trovano le risorse necessarie per sopravvivere, cibo e rifugi adatti.
Al riguardo l’amministrazione ha anche approvato, su proposta proprio della III Commissione, un regolamento finalizzato alla tutela degli animali.
“Purtroppo alla sensibilità di meritori cittadini si oppone l’esecrabile intolleranza di chi gratuitamente fa del male agli animali. È stata unanime la condanna per simili atteggiamenti e la Commissione prevede ulteriori momenti di approfondimento anche per sensibilizzare la cittadinanza sul tema” affermano dalla III Commissione.