Crotone: il Comune sostiene la battaglia dell’Enpa contro la vivisezione
Una battaglia importante e giusta quella che l’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) di Crotone ha intrapreso allestendo, nella giornata dell’8 maggio, in piazza della Resistenza davanti al municipio un gazebo per dire basta alla sperimentazione sugli animali. E anche per gridare che “Green Hill” a Montichiari in provincia di Brescia, dove vengono tenuti migliaia di cani destinati alla vivisezione, deve chiudere. Un appello che è stato raccolto da tanti cittadini che si sono avvicinati al gazebo dei volontari dell’Enpa dove si raccoglievano le firme per dire basta alla vivisezione. Anche l’Amministrazione Comunale ha voluto essere vicino alla iniziativa dell’Enpa sottoscrivendo con il vice sindaco Teresa Cortese la petizione. Del resto proprio dalla collaborazione tra l’Enpa crotonese e Comune recentemente è stato approvato un progetto per interventi migliorativi sul canile comunale con l’obiettivo di adeguarlo in modo da offrire servizi finalizzati a garantire un pronto intervento sugli animali e la degenza e custodia degli stessi. Una struttura che si pone al servizio del migliore amico dell’uomo che denota la volontà di combattere la triste prassi della vivisezione.
Un grande apprezzamento da parte del sindaco Peppino Vallone va all’Enpa ed ai suoi volontari per aver promosso nella città di Crotone un momento di alta passione civile. Tra l'altro, a quanti hanno affollato il gazebo, è stato distribuito un volantino in cui oltre a denunciare la situazione gravissima nella quale sono costretti gli oltre 2.500 cani a Green Hill si invita la popolazione ad inviare una mail alla XIV Commissione del Senato chiedendo la sua chiusura.