L’Avis torna nelle scuole con l’incontro “Non dipendere dalle dipendenze”
Doppio appuntamento presso gli istituti scolastici per l’Avis di Crotone. Martedì 18 marzo, presso il Liceo Scientifico Filolao, si è svolto un incontro formativo dal titolo Non dipendere dalle dipendenze. L’evento rientra nel progetto di PCTO per l’acquisizione delle competenze trasversali, stipulato dall’Avis Comunale di Crotone con l’Istituto scolastico crotonese.
Per l’Avis di Crotone sono intervenuti i volontari Ermelinda Gaetano, Antonio Nisticò e la volontaria del servizio civile Francesca Scala. Dopo i saluti di apertura del dirigente scolastico, Maria Rosaria Iaccarino, vi sono stati gli interventi dei volontari avisini, i quali, hanno relazionato e interagito con gli studenti, spiegando le attività dell’Avis e l’importanza della donazione del sangue intero e quella degli emocomponenti. Tantissime le domande e le riflessioni da parte dei ragazzi.
Successivamente, la parola è passata alla Relatrice dell’incontro, Antonella Cernuzio, dirigente Medico del Sert dell’ASP di Crotone, che ha parlato delle problematiche legate alle dipendenze tra i giovani, soffermandosi su quella legata al fumo. L’Avis comunale di Crotone ringrazia il dirigente scolastico professoressa Iaccarino e tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell’incontro.
Giovedì 20 marzo, invece, è stata organizzata una raccolta presso l’IIS Pertini-Santoni. Tantissimi gli studenti che si erano prenotati per la donazione, 29 le sacche prelevate a fine giornata. La raccolta di sangue nelle scuole rappresenta, per l’Avis, “la parte finale” degli incontri formativi che vengono organizzati preventivamente e rappresenta l’occasione per fare avvicinare alla donazione e fidelizzare nuovi donatori, tra i giovani studenti. Un ringraziamento alla dirigente scolastica, Annamaria Maltese, per aver ospitato l’Avis e per aver consentito, grazie anche alla collaborazione delle professoresse Barbuto e Crugliano l’organizzazione della giornata di raccolta.
Un grazie particolare a chi, per motivi vari, non è riuscito a donare. UN ringraziamento ai collaboratori Avisini, al personale Sanitario e a tutti coloro che hanno contribuito. L’invito è sempre lo stesso, diventare donatori e donare sempre!
