Controlli demaniali a Crotone: autolavaggio e lavanderia “irregolari”
La Guardia Costiera di Crotone ha controllato un immobile che occupa una superficie di oltre quattrocento metri quadrati, di cui settanta adibiti ad autolavaggio, oltre duecento destinati ad officina meccanica, ed i restanti come uffici e deposito di materiali e ricambi, accertando che non possedesse la concessione demaniale marittima e, dal punto di vista ambientale, gestisse illecitamente i rifiuti prodotti dall’attività.
Il titolare è stato quindi denunciato per diverse ipotesi di reato, sia demaniali che ambientali. In aggiunta è stata interessata l’Autorità competente per quanto riguarda il demanio marittimo per la quantificazione e la successiva riscossione degli indennizzi dovuti per le occupazioni abusive.
I militari hanno poi ispezionato una lavanderia industriale, sempre a Crotone, dove hanno accertati che l’attività veniva svolta senza l’autorizzazione allo scarico delle acque reflue industriali, senza l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera e con un illecita gestione dei rifiuti prodotti.
A carico del responsabile, come previsto dalla normativa di settore, sono state impartite prescrizioni di carattere ambientale che, se ottemperate nei termini assegnati, consentiranno la regolarizzazione e di continuare a lavorare nel rispetto delle leggi e, soprattutto, dell’ambiente.