Calcio, Serie C. Il Crotone gela il Latina e mette in saccoccia altri tre punti d’oro

Crotone Sport

L’incontro valevole per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie C, girone C, disputato tra Crotone e Latina se l’aggiudica la compagine pitagorica con il punteggio di 4-0. Nel primo tempo i calabresi riescono a passare in vantaggio al 29’ grazie a Ricci che con un tiro dal limite impegna Zacchi; sulla respinta arriva prima di tutti il samurai Murano che segna la rete che sblocca l’incontro e porta il risultato sull’1-0. La partita prosegue e nel secondo tempo il Crotone ritrova la propria verve e segna il gol del raddoppio al 47’ con Tumminello il quale, rapace in area, intercetta la sfera e segna la rete del 2-0 per il Crotone mettendo nei guai la squadra di mister Boscaglia. La compagine di casa stasera è implacabile, perché al 59’ minuto riorganizza le idee, alza la pressione e con Rispoli trova il gol del 3-0 che di fatto scrive la parola game over all’incontro. Al 76’ il Crotone cala il poker con Guido Gomez che coglie un assist di Silva e batte per la quarta volta i nerazzurri mettendo, definitivamente, la partita in ghiaccio e portando il risultato sul definitivo 4-0.


di Francesco Pitingolo

La quartultima giornata di campionato ha riservato, quest’oggi, uno scontro testacoda disputato tra due squadre animate dal medesimo sentimento - ovvero quello di fare punti - seppur spinti da obiettivi diversi.

Il Crotone deve necessariamente, in queste ultime gare rimaste, tentare di consolidare la quarta posizione in classifica, seppur inseguito dal Benevento, e puntare magari ad agganciare il terzo posto che consentirebbe alla compagine di mister Longo di avere un buon margine di vantaggio per il post season.

Il tecnico pitagorico anche oggi ha dovuto giocoforza effettuare le prove generali in attesa di recuperare gli infortunati, ormai di lungo corso, come Barberis, Giron e Oviszach e lo squalificato Stronati che ben ha figurato a centrocampo nelle scorse giornate di campionato avendo sempre ben impattato la gara.

Anche per oggi si è deciso di partire con il consueto ed identitario 4-2-3-1, che buoni frutti ha dato sinora sia dal punto di vista del gioco che della classifica, e che ha visto partire tra i pali il n. 22 Francesco D’Alterio (preferito a Sassi rientrato dalla nazionale under 21); in difesa col n. 33 Rispoli, n. 5 Cargnelutti, n. 13 Armini e n.23 Groppelli; a centrocampo il tandem costituito dal n.16 Gallo e dal n. 15 Vinicius; in attacco il samurai col n.11 Jacopo Murano (preferito ancora una volta a Guido Gomez che parte dalla panchina) alle cui spalle prende posto il tridente formato dal n. 20 Ricci, n. 93 Tumminello, che indossa i galloni da capitano e dal n.10 Mattia Vitale.

Sulla sponda dei “visitor oggi c’è stato il Latina che è giunto in terra calabra per giocarsi il match point salvezza e riscattare la sconfitta dell’andata.

Mister Boscaglia, già dalla vigilia, era ben conscio che l’impresa sarebbe stata ardua ma forse non impossibile per una squadra che viene da due risultati utili consecutivi e che appare in piena forma e salute.

Il tecnico della compagine pontina ha deciso così di scendere in campo con un poco coperto 3-5-2 ed ha schierato in porta, col n. 16 Gioele Zacchi e poi a seguire in ordine numerico col n.3 Vona, 5 Rapisarda, 7 Di Livio, 10 Riccardi, 13 Marenco, 20 Berman, 23 Gatto, 45 Ekuban, 92 Scravaglieri, 93 Improta.

L’incontro è stato diretto dal Sig. Claudio Giuseppe Allegretta della sezione AIA di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti Edoardo Maria Brunetti di Milano, Giovanni Francesco Massari di Molfetta e dal quarto ufficiale Gabriele Sciolti di Lecce. Il fischietto pugliese vanta un precedente con gli squali ed è relativo a questa stagione: Crotone-Avellino 0-4.

IL PRIMO TEMPO

Inizia la partita e a toccare la prima palla del match è il Crotone con Murano il quale parte dalla zona mediana del terreno di gioco senza impensierire la difesa del Latina che controlla dopo pochi secondi il primo tentativo rossoblù.

I pontini partono forte nei primi istanti della gara e guadagnano, dopo soli tre minuti, il primo calcio dalla bandierina che non sortisce alcun effetto contro la retroguardia pitagorica che resiste alla prima pressione.

I padroni di casa si riassettano e trovano una prima chance al 5’, anche se l’eccessivo traffico in area ospite impedisce la conclusione agli attaccanti pitagorici.

In un paio di minuti il Crotone si presenta tre volte all’appuntamento col gol: l’ultimo della serie è quello mancato di poco da Mattia Vitale che di giustezza e di mancino becca il palo esterno della porta difesa da Zacchi facendo sussultare i tifosi presenti allo stadio.

La gara, in seguito, scivola in una fase di stallo e palleggio a centrocampo a cui si aggiunge qualche fallo di troppo che frammenta la sfida e che fa calare di intensità il match rendendolo poco spettacolare.

Ed intanto sono trascorsi venti minuti allo Scida ed il Crotone prova a fare la partita contro un Latina attendista che è sempre pronto a ripartire per punire le maglie rossoblù magari in contropiede; ed infatti dopo un minuto (21′) i pontini si affacciano dalle parti dell’estremo difensore pitagorico effettuando un cross basso con Riccardi che viene però intercettato da D’Alterio.

Il Crotone gioca e prova a fare calcio ma gli ospiti sono vivi!

I padroni di casa non ci stanno a subire in casa la baldanza delle maglie nerazzurre e passano in vantaggio al 29’ grazie a Ricci che con un tiro dal limite impegna Zacchi; sulla respinta arriva prima di tutti il samurai Murano che segna la rete che sblocca l’incontro e porta il risultato sull’1-0.

Doccia fredda per il Latina che stava riuscendo a far giocare male il Crotone disputando una partita d’attesa. I pitagorici prendono fiducia grazie al gol del vantaggio e provano ancora a capitalizzare al 35’ sempre con Vitale che si esibisce nell’ennesima perla del suo repertorio non trovando però i giusti spazi per calciare a rete.

Ultimi cinque minuti più recupero di questo primo tempo, ed il punteggio è ancora fermo sull’1-0 grazie al gol di Murano; il Latina riprende il suo gioco e impedisce al Crotone di esprimersi al meglio generando apprensione sulla panchina pitagorica dove si vede Longo gesticolare nervosamente nonostante il vantaggio.

La partita prosegue ma, dopo un minuto di recupero, il direttore di gara dice che può bastare e manda le due avversarie negli spogliatoi a bere un tè caldo.

Primo tempo che non ti aspetti in un match testacoda. Il Crotone prova a giocare la partita ma il Latina l’ha preparata bene e resiste alle incursioni rossoblù riuscendo a non far esprimere al meglio la compagine allenata da Longo.

Alla fine la spunta il Crotone per caparbietà grazie a Murano che, da punta vera, segue l’azione e riesce su respinta dell’estremo difensore a sbloccare il match dello Scida portando il risultato sull’1-0. Gara, comunque, completamente aperta, anche perché gli ospiti hanno provato a portarsi in vantaggio grazie a qualche ripartenza.

IL SECONDO TEMPO

Tornano in campo le due avversarie ed inizia la ripresa senza sostituzioni per entrambe; stavolta a toccare per primo la sfera è il Latina che prova subito una verticale per il suo numero dieci intercettato dalle maglie difensive calabresi che controllano la gara.

Il Crotone ritrova la propria verve e segna il gol del raddoppio praticamente in avvio ovvero al 47’ minuto con Tumminello il quale, rapace in area, intercetta la sfera appoggiata di testa da Ricci e segna la rete del 2-0 per il Crotone, mettendo nei guai la squadra di Boscaglia.

Gli ospiti tentano la reazione ma la compagine di Longo continua a martellare gioco per innescare le proprie punte e rendere il risultato ancora più rotondo innescando, al 54’ Vitale che si invola sulla fascia e nella conclusione impatta il palo lasciando col fiato sospeso i 3.754 spettatori presenti allo Scida.

La partita è ancora lunga e c’è ancora spazio per il Latina per cercare di rimetterla in piedi anche se il Crotone, sinora, è apparso solido ed in pieno controllo del match.

La compagine di casa però stasera è implacabile perché al 59’ minuto riorganizza le idee, alza la pressione e con Rispoli trova il gol del 3-0 che di fatto scrive la parola game over all’incontro.

Saltano gli schemi e il Crotone si esibisce in campo con il suo pezzo forte ovvero un calcio sciolto e spumeggiante. Al 67’ minuto inizia il valzer delle sostituzioni: per il Crotone esce Murano ed entra Gomez mentre Ricci si avvicenda con Silva; il Latina risponde sostituendo Ekuban con Zuppel mentre Vona lascia il campo a Crecco.

Nonostante le sostituzioni, lo spartito sul terreno di gioco non cambia perché è sempre il Crotone a suonare la carica per giungere ai tre punti finali che accorcerebbe, seppur momentaneamente, la classifica.

Il cronometro dello Scida dice che sono trascorsi 75’ minuti e il Latina prova a prendere un po’ di campo contro uno squalo che è cresciuto in questa ripresa sapendo approfittare del calo di intensità e di gioco degli ospiti.

Dopo un minuto (76’) il Crotone cala il poker con Guido Gomez, che coglie un assist di Silva e batte per la quarta volta i nerazzurri mettendo, definitivamente, la partita in ghiaccio.

Con il punteggio messo al sicuro, c’è tempo di vedere qualche giovane squaletto sul terreno di gioco anche in vista dei prossimi playoff: esce (77’) tra gli applausi Rispoli e al suo posto viene schierato Piras, oggi alla sua terza presenza con la maglia rossoblù.

La partita prosegue con un Latina in balia di un Crotone straripante in questo secondo tempo che ancora una volta, qualora ce ne fosse ancora bisogno, fornisce prova della sua forza. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara dice che può bastare e dichiara finite le ostilità.

IL PUNTO

4-0 e partita in ghiaccio per il Crotone. Solo un tempo per il Latina che nella ripresa cade sotto il gioco spumeggiante ed incisivo dei pitagorici.

Gli squali, ancora una volta, hanno fornito l’ennesima prova di forza soprattutto in attacco che ormai vanta una media vicina ai due gol per gara.

La sblocca Murano e poi a seguire, nella ripresa, proseguono Tumminello, Rispoli (alla sua prima rete stagionale coi pitagorici) e Guido Gomez che cala il poker definitivo.

Nulla può il Latina che sembrava aver preparato bene la gara essendo riuscito, nel primo tempo, a non far esprimere lo scacchiere di Longo.

Nella ripresa il gol di Tumminello taglia le gambe ai pontini i quali non riescono più a reagire restando letteralmente in balia degli squali che consegnano agli avversari un’amara sconfitta interrompendo la serie di risultati utili consecutivi.

Crotone che dice presente per il post season, candidandosi come una difficile avversaria da battere anche grazie al gioco impresso da mister Longo la cui mano, ormai è chiaro, si vede nitidamente.

I calabresi possono festeggiare l’ennesima vittoria del campionato, anche se sabato prossimo saranno attesi da una squadra difficile da affrontare come la Juventus N.G.

IL TABELLINO

Crotone-Latina 4-0

Crotone: D’Alterio; Rispoli (32’st Piras), Cargnelutti, Armini, Groppelli; Gallo, Vinicius (32’st Schirò); Ricci (22’st Silva), Tumminello (38’st Vilardi), Vitale; Murano (22’st Gomez). A disp.: Sassi, Martino, Di Pasquale, Cocetta, Guerini, Cantisani. All. Longo

Latina: Zacchi; Berman, Marenco, Vona (22’st Crecco); Rapisarda, Di Livio, Gatto (32’st Ciko), Scravaglieri (38’st Ercolano), Improta; Riccardi (32’st Saccani), Ekuban (22’st Zuppel). A disp.: Pannozzo, Basti, Cittadino, Ndoj, Bocic, Ciciretti. All. Boscaglia

Arbitro: Allegretta di Molfetta

Reti: 29’pt Murano (C), 2’st Tumminello (C), 15’st Rispoli (C), 31’st Gomez (C)

Ammoniti: Di Livio (L), Rapisarda (L), Groppelli (C);

Angoli: 2-3;

Recuero: pt. 1’-st. 3’;

Spettatori: 3.784;

Biglietti n 846 incasso 3.864,00

Abbonati n 2.908, rateo 9.302,98

Incasso 13.166,98