Morte Chimirri: Comune di Crotone si costituisce parte civile

Crotone Cronaca

Il Comune di Crotone si costituirà parte civile per l'aggressione al vice ispettore della Polizia di Stato, Giuseppe Sortino. Quest'ultimo il 7 ottobre 2024, sparò a Francesco Chimirri, pizzaiolo di 44 anni, provocandone la morte (QUI).

L'atto nel corso dell'udienza preliminare convocata per il prossimo 29 aprile. Sul banco degli imputati ci sono padre, figlio e i due fratelli della vittima, accusati a vario titolo di tentato omicidio aggravato, lesioni personali pluriaggravate, resistenza e violenza a un pubblico ufficiale e porto abusivo e illegale di armi o oggetti atti a offendere.

I quattro erano stati arrestati il 6 dicembre scorso (QUI) sulla scorta delle indagini condotte dai Carabinieri, che nelle ultime settimane, sono state integrate da rilievi e accertamenti tecnici effettuati dai Ris di Messina, con i quali sono state ricostruite le singole condotte nell'aggressione al poliziotto.

Successivamente, il Tribunale del riesame di Catanzaro, decidendo sull'istanza proposta dagli avvocati Andrea Filici e Tiziano Saporito, aveva revocato la misura cautelare in carcere disponendo i domiciliari (QUI).

La decisione del Comune di Crotone di costituirsi parte civile, è spiegato in una nota, "nasce dalla ferma volontà dell'Ente di tutelare i valori fondanti della convivenza civile e di ribadire il proprio ruolo attivo nella difesa della legalità e della giustizia, in particolare quando episodi così drammatici colpiscono il tessuto sociale e umano della collettività".